di Emanuela Alvaro
LOCRI – I residenti e titolari di attività professionali e commerciali di Contrada Riposo con affaccio lungo la strada provinciale che dalla strada statale 106 porta ad Antonimina, non ce la fanno più.
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Il ripristino del manto stradale, dopo la rimozione dell’asfalto, tarda a concretizzarsi, ma da quella strada continua il normale via vai della circolazione, non solo cittadina.
Con una lettera inviata al sindaco di Locri, Giovanni Calabrese e al presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, viene posto in evidenza tutto il loro disagio. Infatti si legge: “da oltre una settimana l’aria della zona è diventata satura ed irrespirabile a causa dello spostamento di polvere provocato dall’intenso traffico che interessa l’arteria”.
Chiedono almeno che il traffico venga bloccato, in attesa che i lavori si concludano, perché la situazione per loro sta diventando insostenibile.
I diretti interessati sono preoccupati per la propria salute. “Difficoltà respiratorie in particolare per i piccoli residenti e aggravamento delle patologie per i soggetti allergici. Problemi igienici – prosegue la lettera – per le attività commerciali che vendono generi alimentari. Terra e fango, a causa delle piogge degli ultimi giorni, nelle abitazioni”.
Per tutte queste motivazioni invitano e diffidano le istituzioni interessate, ognuno in base alle proprie competenze, quanto meno, nell’attesa che il lavoro venga terminato, a disporre il blocco del traffico, consentendolo solo ai residenti e ai titolari di attività professionali e commerciali della zona.