(foto e videoservizio di Enzo Lacopo)
LOCRI – Era dai tempi della beat generation che nel nostro comprensorio non si notava la presenza di esponenti e rappresentanti dei devoti “Hare Krishna”. Non certamente i seguaci della smartphone generation, ricorderanno i brani, di George Harrison e John Lennon, attinenti alla spiritualità del Mantra Hare Krishna, My Sweet Lord, Here Comes the Sun e Give Peace A Change, i cui autori incontrarono in Inghilterra Swami Bhaktivedanta, il Guru degli Hare Krishna, il maestro spirituale che tra il 1968 e il 1980 invitò i suoi discepoli a danzare e cantare il Mahamantra nelle principali strade delle grandi Metropoli del pianeta.
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My Sweet Lord di George Harrison, primo singolo estratto dall’album All Things Must Pass, il primo dell’artista dopo lo scioglimento dei Beatles, di cui era il chitarrista solista.
La canzone è principalmente dedicata al dio indù Krishna. Questo brano viene considerato uno dei migliori mai scritto da un ex-Beatle dopo il loro scioglimento.
Ecco dunque un breve saluto di Francesco, proveniente da Milano, durante il tour spirituale nella Locride.
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