di Francesca Cusumano
LOCRI- Con il ricorso al TAR Calabria- Sezione staccata della Provincia di Reggio Calabria, con “istanza di sospensione dei provvedimenti impugnati” dal dipendente comunale Giuseppe Larosa (vice comandante capitano della Polizia Locale), rappresentato dall’avvocato del Foro di Reggio Calabria, Rossella Tassone, atto con il quale l’Ente “veniva convenuto in giudizio per l’annullamento previa sospensiva”, della convenzione in essere tra il Comune di Rizziconi e il Comune di Locri per “Utilizzo in forma associata della figura di un Istruttore Direttivo di vigilanza del Comune di Rizziconi quale comandante della Polizia Locale del Comune di Locri” e delle delibere della Giunta Municipale del Comune di Locri, n° 49/2013 avente per oggetto “Convenzione con il Comune di Rizziconi per l’utilizzo in Forma Associata di un Istruttore di Vigilanza Cat. D1, proroga” e della n° “20/2013”, il Comune di Locri (nel suo interesse), con deliberazione n° 77 si è così costituito “nel giudizio davanti al TAR Calabria Sezione staccata di Reggio Calabria”, nel giudizio intentato da Larosa ed ha nominato gli avvocati Pietro Parrotta e Francesco Agostino in qualità di componenti dell’Ufficio Legale Comunale e di difensori dello stesso Ente nel giudizio sopracitato.
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Come si ricorderà, é con deliberazione n° 49 che la Giunta Comunale aveva prorogato lo schema di convenzione con il Comune di Rizziconi per “l’Utilizzo in forma associata di un Istruttore di Vigilanza Cat. D1″.
E’ stato infatti, il capitano Luana Guglielmo che il 16 settembre scorso, ha assunto l’incarico di comando della Polizia municipale fino al 30 settembre per 18 ore settimanali; incarico, poi prorogato a tempo parziale in forma convenzionata con il Comune di Rizziconi, fino al 31 dicembre del corrente anno; una necessità per l’Ente derivante da “obiettivi motivi di servizio”.
