Maria Davolos (Impegno e Trasparenza – Cavo Sindaco)
Età: 58
Professione: Consulente Finanziario
Quando ha cominciato a interessarsi di politica e quando ha deciso di farla in maniera attiva?
«Mi è sempre piaciuto esprimere le mie idee e confrontarle con gli altri a prescindere dalla corrente politica a cui appartengono.Da circa 10 anni, quando mi si è presentata l’opportunità di far parte di un gruppo di persone che era accomunato dalla voglia di fare qualcosa per migliorare le condizioni di Locri non ho esitato a mettere a disposizione la mia esperienza personale, all’interno del movimento “ Locrinasce “ ».
Ha un modello politico di riferimento?
“Il mio modello politico di riferimento è quello creato da Prodi con “ L’Ulivo”».
In quale settore dell’amministrazione civica ritiene di poter dare il maggiore contributo e perché?
«Certamente nel settore di mio riferimento lavorativo, cioè promozione di sviluppo economico – finanziario e sostegno alle famiglie. Mi affascina altrettanto il settore che si occupa di turismo e cultura, poiché mi rendo conto che,a differenza di tanti altri posti ,che hanno un storia altrettanto affascinante, la città di Locri non è valorizzata. Tutto ciò comporta nella nostra zona una caduta libera del turismo sia per quanto riguarda il patrimonio archeologico che le bellezze naturali ( mare, montagna, clima…..). Mi piacerebbe dare una mano nella progettazione di strutture per rilanciare il turismo nella nostra zona».
Il primo impegno che sente di assumere coi suoi elettori.
«La creazione di un numero verde, a disposizione dei cittadini, per segnalare emergenze, bisogni o anomalie».
E in caso di mancata elezione continuerà a stare vicina al gruppo di appartenenza?
«Con la mia candidatura ho accettato di condividere un progetto di progresso civico e non certo di soddisfare una vanità per cui certamente resterò vicino al mio gruppo».
Curiosità
Libro preferito:“ Qualcuno volò sul nido del cuculo”
Film preferito: “La vita è bella “
Canzone che sta accompagnando la sua campagna elettorale:“A muso duro”
In chiusura, si rivolga ai potenziali elettori dicendo i tre principali motivi per i quali dovrebbero esprimere la preferenza per lei.
«1-Ritengo che la viltà e l’indifferenza ai problemi della gente siano peggio dell’arroganza istituzionale e della sofferenza che si impone ad una comunità.
2-Voglio mettermi al servizio della città in cui vivo.
3-Ritengo che la presenza femminile nelle assemblee elettive rappresenti un valore aggiunto di intuito, gentilezza , serietà e sensibilità rappresentativa».