DI SEGUITO LA NOTA DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE DELLA UIL-FPL
E’ difficile capire l’accanimento del SULPM nei confronti dell’ attuale Comandante ff. della Polizia Locale di Locri, nonché segretario aziendale della UIL FPL.
E’ necessario intervenire, dopo quasi due anni di attacchi indiscriminati, da parte di chi in passato non ha certamente brillato nel lavoro ( vedasi procedimenti disciplinari) e si nasconde dietro una sigla sindacale, consigliando o facendo forzature all’Amministrazione.
Gli organi di stampa , spesso, negli ultimi periodi hanno riportato una sorta di volontà dell’Amministrazione di sciogliere il Corpo della Polizia Locale, forse sfugge agli Amministratori che qualche sentenza di recente sostiene che non è pensabile né transitabile lo scioglimento del corpo dei Vigili Urbani , motivando ampiamente le ragioni, farebbe bene l’Amministrazione ad andare a leggersi il contenuto.
Sicuramente sfugge agli Amministratori, ma quel che più ci amareggia, che sfugge al solito sindacalista SULPM l’impossibilità per un Ente di affidare i Vigili Urbani ad un responsabile dell’Area Amministrativa , andando contro ad ogni elementare regola di buona amministrazione, oltre naturalmente contro legge.
Ci sembra più che una difesa del buon andamento dell’Amministrazione una faida aperta dal sindacalista SULPM nei confronti del Comandante ff. Larosa, lo si denota anche dal fatto di avere sostenuto con forza atti dell’Amministrazione che prevedevano di far arrivare a Locri il Comandante della Polizia Municipale di Rizziconi, fortunatamente poi revocati , forse si sono accorti che a livello di anzianità e titoli avevano già in casa chi poteva svolgere tali funzioni ed a costo zero.
Abbiamo anche assistito alla proposta di modifica del Regolamento sulla Polizia Locale con il primario scopo di abolire il posto di Vice Comandante pensando in questo modo di destituire il Comandante Larosa, operazione caldeggiata dal solito sindacalista.
Non è nostro compito difendere la dignità e l’onorabilità del dipendente Larosa , in quanto chi sa leggere nel suo passato, si difende da solo attraverso l’operato non avendo mai ricevuto demeriti anzi encomi ed ottimi risultati, anche nella collaborazione con le altre Forze dell’Ordine.
Ma sia chiaro che la UIL FPL non abbandonerà il Comandante Giuseppe Larosa alle vendette del sindacalista, che cerca di togliersi le castagne dal fuoco con le mani degli Amministratori.
Reggio Calabria, 12 agosto 2013
Per la Segreteria Provinciale
Francesco Criaco