RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
LOCRI – Questa mattina il Sindaco Giovanni Calabrese ha incontrato i Dirigenti dello Sporting Locri, i quali hanno confermato la volontà di non voler continuare la loro avventura sportiva a seguito delle note vicende delle quali sono stati interessati.
In presenza dello stesso Sindaco, è stato redatto il seguente verbale:
“Dopo ampia discussione i rappresentanti dell’ASD Sporting Locri rappresentano al Sindaco la volontà di ciascuno di essi e del consiglio direttivo nel suo complesso a:
1. Convocare l’Assemblea straordinaria in termini abbreviati, previa comunicazione dell’ordine del giorno, con contestuale richiesta di rinuncia ai termini statutari;
2. Approvare il rendiconto di cui allo Statuto;
3. Approvare l’ingresso dei nuovi soci e prendere atto dell’eventuale dimissioni di soci;
4. Eleggere gli organi statutari.
Il Sindaco prende atto della volontà espressa del consiglio direttivo dell’Associazione che attraverso le dimissioni e contestuale rinnovo degli organi vuole assicurare la continuità dell’attività agonistica e ringrazia l’attuale dirigenza dell’ASD Sporting Locri e chiede di essere informato dei passaggi di cui sopra.”
Inoltre, “Ferdinando Armeni, Presidente dimissionario dell’ASD Sporting Locri, dichiara quanto segue:
– la Società non ha, alla data odierna, alcun debito della gestione effettuata;
– gli accordi economici delle giocatici, relativamente al mese in corso, verranno, come da impegno pattuito, saldati entro il 31 dicembre 2015;
– alle spese di viaggio di rientro dalle vacanze natalizie previste per il 4 gennaio, dell’allenatore e delle atlete provvederà il sottoscritto per come precedentemente concordato con gli stessi.”
L’Amministrazione Comunale, ponendosi come garante della trasparenza e della regolarità della fase di transizione, auspica che venga fatta piena luce su questa vicenda che ha turbato e mortificato un intero territorio, e lancia un pubblico appello affinché NUOVI SOCI possano subentrare a quelli dimissionari per dare continuità ad un sodalizio sportivo che rappresenta un patrimonio dell’intera Calabria.