LOCRI – In principio furono tre bidoni per la raccolta differenziata stradale: colori diversi, aspettative differenti, un altro modo di intendere la gestione dei rifiuti e la cura dell’ambiente. Poi, col passare dei mesi, se non è uno scempio ambientale, poco ci manca.
Locri via Virgilio. Ore 13 di oggi. La strada intitolata al poeta latino autore dell’Eneide, che accompagnò Dante nell’inferno della “Divina Commedia” oggi conduce in un girone di miasmi insopportabili, spazzatura abbandonata da chissà quante settimane, rifiuti di ogni genera ammassati ai bordi di una via che conduce, tra l’altro, al retro della sede del Gruppo dei Carabinieri.
Un disastro bello e buono, nel cuore della città di Zaleuco.
Ecco perché chiediamo ai cittadini di non alimentarlo più depositando altri rifiuti e, ad amministratori e responsabili dell’ufficio tecnico rivolgiamo un appello affinché si possano mettere la mano sulla coscienza ed evitare questo scempio, alla città e ai suoi cittadini.
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