R. & P.
Dopo un lungo periodo di chiusura per lavori di restauro, mercoledì 22 dicembre 2021, alle 17,00, riaprirà al culto la Cattedrale “S. Maria del Mastro” di Locri.
L’attesa riapertura avverrà con il rito solenne per la Dedicazione del nuovo altare, unitamente alla Benedizione della Cattedra e dell’Ambone, durante la Celebrazione Eucaristica che sarà presieduta da S.E. monsignor Francesco Oliva, vescovo di Locri-Gerace.
I lavori per l’adeguamento liturgico della Chiesa Cattedrale rappresentano il secondo intervento di un ampio progetto, finanziato grazie ai contributi concessi dalla Conferenza Episcopale Italiana e con i fondi dell’otto per mille, mirato al restauro e al risanamento conservativo dell’edificio di culto.
La prima parte dei lavori iniziati nell’aprile del 2017 e conclusi a novembre del 2020 hanno riguardato il rifacimento della facciata, questo secondo intervento, oltre al consolidamento statico, è stato destinato all’adeguamento liturgico e alla creazione di nuovi spazi liturgici all’interno dell’aula e del presbiterio, al fine di poter disporre di una Cattedrale consona alla liturgia post-conciliare e rispettosa delle nuove disposizioni fornite dalla CEI.
Riguardo alla progettazione e all’esecuzione dei lavori, il Committente canonico è don Fabrizio Cotardo, Parroco della Cattedrale, le altre figure sono: Tecnico Progettista e Direttore Lavori, arch. Giorgio Metastasio; Direttore Tecnico operativo di cantiere, arch. Luigi Scaramuzzino; Impresa di Restauro “3Effe” del geom. Marco Femia; Progetto Illuminotecnico, ing. Antonio Barreca; Consulenti strutturali ing. Biagio Pisano e ing. Gianluca Ussia.
Visto il perdurare dell’emergenza pandemica causata dal Covid-19, la presenza in Cattedrale durante la solenne celebrazione sarà contingentata; sarà possibile soltanto una partecipazione in forma rappresentativa del clero e dei fedeli laici.
In rappresentanza del clero saranno presenti: il vicario generale, i vicari foranei, il Capitolo Cattedrale, i membri del Consiglio presbiterale, gli addetti al servizio liturgico.
Per tutti ci sarà la possibilità di seguire la celebrazione in diretta streaming e televisiva su Telemia e sui canali social della Diocesi.
Annunciando la riapertura al culto della Cattedrale, monsignor Oliva ha chiesto a tutti i fedeli di stringersi in preghiera in tale gioiosa circostanza.