di Redazione
“Si è costituito a Locri il comitato Comunità Solidale, già da qualche mese impegnato a predisporre, in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera, un progetto programmatico per il quinquennio 2023-2028 che collochi ancora Locri quale città leader del comprensorio ionico, e che intende avviare in questi giorni incontri ed iniziative con associazioni, movimenti e, direttamente, con donne e uomini interessati a partecipare alla vita politica attiva della Città”.
E’ quanto si legge in una nota del comitato, pervenuta in redazione.
“Tra i temi che spingeranno il comitato a confrontarsi per le prossime elezioni amministrative – si legge – particolare attenzione sarà attribuita a: – sanità, con riferimento al miglioramento dell’efficienza del nosocomio di Locri; – imprenditoria, commercio e piccolo artigianato; – potenziamento dell’offerta turistico-ricettiva e valorizzazione beni culturali e paesaggistici e Parco archeologico; – ambiente, verde pubblico e qualità della balneazione; – tutela e inclusione delle fasce deboli; – giovani e lavoro; – potenziamento infrastrutture e viabilità; – riallocazione e recupero delle strutture scolastiche; – servizi pubblici e cimiteriali; – innovazione e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione; – tributi comunali, con l’intento di risolvere l’iniquo e spregiudicato metodo di riscossione attuato dalla SOGERT. In questo campo largo, il comitato Comunità Solidale ritiene di valorizzare anche i giovani desiderosi di partecipare al progetto per predisporre nuovi orizzonti sociali e culturali nella Città di Locri”.
“Per il comitato – è scritto nella nota – non conta da dove vieni, ma dove stai andando, perché ad unire non devono essere le esperienze amministrative o sociali del passato, ma i comuni obiettivi futuri che insieme si dovranno raggiungere. L’idea di una comunità solidale deve superare tutto ciò che divide per guardare a ciò che unisce, con la consapevolezza che il bene della città appartiene a tutti e non può essere condizionato da posizioni o visioni di parte non conciliabili con l’interesse generale. Questo, oltre all’imprescindibile necessità di promuovere coloro che stanno in fondo alla fila dei diritti e delle aspirazioni sociali, sarà il percorso che Comunità Solidale seguirà per raggiungere gli obiettivi amministrativi prefissati. L’impegno del comitato non sarà limitato all’appuntamento elettorale di primavera, ma continuerà anche oltre, con uno spirito di cittadinanza attiva per valorizzare i temi della solidarietà e dell’impegno civile, non sottraendosi agli ulteriori appuntamenti, non solo elettorali, ma anche sociali, culturali ed economici della comunità. Il comitato, che è aperto alle istanze, sollecitazioni e proposte di tutti i cittadini, ha inteso affidare l’incarico di coordinatore al dott. Ettore Lacopo che avrà il compito di relazionarsi con tutte le forze politiche e non, potenzialmente interessate a condividerne finalità e progetti”.
“L’auspicio – conlude il comitato – è di lavorare in un clima di buon senso, responsabilità, rispetto e reciproco riconoscimento, abbandonando la vecchia politica divisiva e per nulla rispondente alle attuali esigenze della Città”.