Di Domenica Bumbaca
LOCRI- Chiedevano da tempo la possibilità di un sostegno medico nel proprio reparto. Così, dopo mesi di attesa giunge, per i pazienti talassemici, la notizia dell’Asp di Reggio Calabria della nomina del dottor Carmelo Errigo, dirigente medico della Struttura di Cardiologia e UTIC dell’ Ospedale di Locri, che collaborerà con il Centro di microcitemia di Locri.
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Ad esprimere viva soddisfazione sono i pazienti talassemici della Locride che già da tempo chiedevano un supporto alla loro assistenza. Il dottore Errigo collaborerà nei giorni in cui i pazienti effettuano il trattamento trasfusionale con i medici della Pediatria per le problematiche cardiologiche di cui soffre la maggior parte di essi. All’incontro di presentazione del dottor Errigo, avvenuto nei locali del Centro microcitemico dell’ Ospedale di Locri, era presente il dott. Francesco Mammì, direttore della SOC di Pediatria, che ha ringraziato il dottor Sarica e tutta la Direzione Strategica per la scelta effettuata, evidenziando l’importanza che questa collaborazione avrà nell’assistenza ai pazienti talassemici.E’ stato proprio il commissario straordinario dell’ Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, a dimostrare attenzione e sensibilità alle problematiche dei pazienti affetti da Talassemia, assegnando uno specialista cardiologo, a supporto assistenziale part-time dei pazienti che sono in cura presso il Centro di Microcitemia, aggregato alla Struttura complessa di Pediatria e Neonatologia dell’ Ospedale di Locri. Un impegno preso qualche tempo addietro da parte dello stesso dott. Sarica , nel suo precedente ruolo di Direttore Sanitario aziendale, che consente oggi di poter dare una risposta assistenziale più qualificata in relazione all’età, divenuta ormai adulta, della maggior parte delle persone assistite. La Talassemia è una malattia che, grazie alle iniziative di prevenzione messe in atto negli anni passati in tutto il territorio della Locride, è oggi dal punto di vista epidemiologico sotto controllo. Inoltre, le attuali modalità di cura hanno cambiato completamente il volto della malattia e dato una nuova prospettiva di vita alle persone affette, che assiste circa 50 pazienti, è nato all’interno della Pediatria negli anni ’70 ed ha una lunga e qualificata esperienza assistenziale, prima con il dottor Giuseppe Costantino e, successivamente, con il dottor Roberto Trunfio (nella foto). Le problematiche connesse al piano di rientro, con il blocco del turnover, hanno creato negli ultimi anni non poche difficoltà. La soluzione data al problema dal Commissario Straordinario, grazie anche all’ impegno del dottor Rocco Polimeni, in atto Direttore del Dipartimento Ospedaliero, è stata accolta con grande soddisfazione da parte di tutti i pazienti.