di Francesca Cusumano
LOCRI- A partire da oggi ed entro le ore 13 di lunedì prossimo 6 aprile, i cittadini di Locri o comunque le famiglie più in difficoltà che non riescono ad acquistare alimenti e beni di prima necessità, potranno presentare istanza per l’assegnazione dei buoni spesa che verrano erogati, a causa della situazione economica venutasi a creare, per effetto delle conseguenze dell’emergenza Coronavirus.
Con ordinanza del 29 marzo scorso, firmata dal capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, è stato disposto che ai Comuni venisse stanziata la somma di 400milioni di euro, da impiegare nell’acquisizione di buoni spesa da utilizzare per l’acquisto di generi alimentari presso esercizi commerciali, contenuti in un elenco pubblicato da ciascun Comune, sul proprio sito istituzionale. Al Comune di Locri, nello specifico, è stata assegnata la somma complessiva di 97.146,13 euro.
Da quanto apprendiamo dall’avviso pubblico riportato sul portale del Comune, ogni singolo buono spesa avrà un valore di 10 euro, spendibile presso gli esercizi commerciali convenzionati (l’elenco è stato altresì pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente) e utilizzabile entro e non oltre, il prossimo 30 aprile.
Beneficiari dei buoni spesa saranno “coloro che sono stati costretti a interrompere, sospendere e chiudere la propria attività commerciale e artigianale per effetto delle disposizioni dei DPCM del 9 e del 23 marzo 2020 e che siano privi di mezzi economici per assicurare a sé e alla propria famiglia beni di primissima necessità; coloro che per effetto dei DPCM del 9 e 23 marzo, sono stati impediti a svolgere attività lavorativa, anche precaria e saltuaria e stagionale, e che siano privi di mezzi economici per assicurare a sé a alla propria famiglia beni di primissima necessità; i lavoratori autonomi a Partita Iva, non aventi diritto all’indennità Covid-19 ovvero al bonus 600 euro e che siano privi di mezzi economici per assicurare a sé a alla propria famiglia beni di primissima necessità; gli inoccupati e i disoccupati e tutti coloro privi di qualsiasi forma di contribuzione pubblica, non aventi i mezzi economici per assicurare a sé e alla propria famiglia beni di primissima necessità; i lavoratori dipendenti di attività chiusa o sospesa per effetto dei DPCM del 9 e 23 marzo a causa dell’emergenza Covid–19 aventi diritto all’indennità della Cassa Integrazione in Deroga sino alla data di effettiva erogazione del beneficio, che siano privi di mezzi economici per assicurare a sé a alla propria famiglia beni di primissima necessità; i destinatari di Reddito di Cittadinanza e REI o NASPI o altra forma di contribuzione pubblica e che non svolgono attualmente alcuna attività lavorativa, inoltre, potranno presentare domanda, qualora non siano in grado di soddisfare le esigenze minime del proprio nucleo familiare”.
Non potranno presentare domanda invece, i nuclei familiari in cui siano presenti lavoratori le cui attività non sono state sospese per effetto dei DPCM del 9 e 23 marzo 2020 o pensionati pubblici o privati, compresa la pensione sociale.
“L’importo del buono spesa – è scritto ancora nell’avviso pubblico- da erogare sarà stabilito secondo i seguenti criteri: 100 euro per il primo, o unico componente del nucleo familiare; 50 euro per ogni componente aggiuntivo. Per le famiglie con bambini di età compresa tra 0 e 4 anni, verrà corrisposto un importo aggiuntivo di 50 euro, a prescindere dal numero di bambini”.
Gli interessati dovranno inoltrare entro e non oltre le ore 13 di lunedì 6 aprile, la richiesta (con apposito modello) per l’assegnazione dei buoni spesa, con allegata la copia del documento di identità del richiedente, all’indirizzo mail serviziosocialelocri@libero.it; oppure i cittadini sprovvisti di “attrezzature informatiche”, potranno contattare, nel più breve tempo possibile, direttamente i numeri telefonici 0964/391442 e 0964/391435 o potranno recarsi dalle ore 9 alle ore 19, al Comando di Polizia Locale.