DAI MILITANTI DEL PARTITO DEMOCRATICO EMANUELE MARANDO E BARBARA PANETTA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
LOCRI – La visita di ieri del Presidente della Regione Calabria, a sostegno della lista “Tutti per Locri” con Giovanni Calabrese candidato alla carica di sindaco della città, certifica – qualora ce ne fosse mai stato bisogno – lo schieramento a destra della suddetta lista. Sarà per questo che ci ha particolarmente colpito una dichiarazione che il candidato Calabrese ha rilasciato durante il suo intervento in piazza Nassirya, inerente un presunto appoggio nei suoi confronti da parte di una sinistra onesta ed indipendente.
Precisamente Calabrese, stando a quanto riporta la stampa, avrebbe affermato: ‹‹Anche la sinistra onesta e indipendente è con noi››. Questo, ha scaturito in noi una serie di riflessioni. Intanto anche noi siamo di sinistra, siamo indipendenti – nel senso che non dipendiamo da nessuno – e siamo onesti, ma sosteniamo il progetto di Antonio Cavo in quanto espressione dei valori di quella sinistra che pensa ai bisogni primari dei cittadini prima di ogni altra cosa. Crediamo, senza peccare di presunzione, di conoscere le varie anime che a Locri si ispirano a tale ideologia ed a ragion veduta possiamo dire che ci risulta difficile credere che la sinistra locrese possa sostenere in alcun modo la lista “Tutti per Locri”. Ci domandiamo, dunque, da cosa possa scaturire la sicurezza di tale affermazione, ostentata ieri dal candidato sindaco Calabrese dinanzi alla platea amica di destra intenta ad ascoltarlo. Forse l’esempio negativo dei 101 recenti franchi tiratori del nostro Partito Democratico, i quali ben hanno pensato di impallinare prima Bersani e poi Prodi, sia arrivato fino a Locri ed abbia segretamente influenzato le scelte di qualcuno di noi? O forse il mancato endorsement, a soli tre giorni dal voto, del Segretario e dell’intero direttivo del PD locrese a favore del candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Cavo? Ma se anche fosse, e fino a smentita non avremmo motivo di credere altrimenti, perché è stato un candidato sindaco proveniente dalle fila della destra sociale a dare tale annuncio? L’Italia vive una fase politica molto delicata, molte cose sono cambiate in pochi mesi e molte altre stanno cambiando, i cittadini, soprattutto i più giovani in quanto categoria attualmente molto sofferente, chiedono a gran voce alla politica trasparenza e coerenza, ed anche per questo ci permettiamo di chiedere al candidato Calabrese i nomi di coloro i quali gli avrebbero confermato l’appoggio di una parte di elettorato che ha una visione politica decisamente diversa dalla sua, quindi dalla destra. Lo chiediamo a lui in virtù del fatto che lui stesso ha rilasciato tale affermazione e lo continueremo a chiedere, alla stregua dei nostri colleghi di partito che quotidianamente chiedono i nomi dei 101 franchi tiratori, fino a quando non avremo una risposta. Gli chiederemmo anche di indicarci a chi corrisponda una sinistra disonesta e non indipendente (nel senso che dipende da qualcuno), ma immaginiamo che tale affermazione sia un mero refuso da campagna elettorale e non ci interessa entrare in una polemica sterile ed inutile. Ribadiamo il nostro totale sostegno alla lista di Antonio Cavo, unico baluardo di centrosinistra di questa competizione elettorale cittadina, ed invitiamo i nostri concittadini che in tale ideologia si ritrovano, ad accordare il loro voto alla lista numero uno, “Impegno e Trasparenza”, consci che l’astensionismo rappresenterebbe soltanto un vantaggio per chi sostiene valori diametralmente opposti ai nostri.
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