di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ caos dopo l’ordinanza disposta dal primo cittadino Giovanni Calabrese, relativa il trasferimento del mercato settimanale del venerdi dalla via Cusmano al lungomare cittadino, lato nord.
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Un provvedimento viabilistico (temporaneo in attesa di una nuova area) che da oggi sarebbe entrato in vigore, reso necessario dal Comune per mantenere libero il tratto di zona tra la via Cusmano (con la nuova Caserma dei Carabinieri) e le strade in prossimità della nuova SS 106 con deviazione del traffico sulla strada provinciale.
“Sarebbe entrato in vigore”: il condizionale è d’obbligo, perchè già dalle prime ore di questa mattina, un corteo di camion di venditori ambulanti, a colpi di clacson, ha espresso il proprio disaccordo (già manifestato nei giorni scorsi all’Amministrazione,per le rigide condizioni atmosferiche alle quali avrebbero dovuto far fronte) , complice anche la pioggia battente che ha ostacolato ulteriormente il regolare svolgimento dell’attività di vendita, per poi avviarsi in direzione Palazzo di Città, chiedendo un incontro diretto con il sindaco Calabrese e l’assessore al ramo Passafaro.
Un incontro molto partecipato, con circa un centinaio di venditori ambulanti nella Sala consiliare, a cui hanno preso parte anche il capitano Nico Blanco, comandante della Compagnia Carabinieri di Locri, le associazioni di categoria, Alfredo Cappuccio per l’Ascoa, Rosario Antipasqua per la Confesercenti ed i vigili urbani.
Lente Locale ha contattato Calabrese e Passafaro che hanno così fornito alla nostra testata ulteriori aggiornamenti: <<Abbiamo ascoltato- hanno detto- le loro perplessità, preoccupazioni e compreso il loro disagio, perciò, abbiamo concordato e ritenuto opportuno posticipare il trasferimento al termine delle festività natalizie, esattamente il 10 gennaio del nuovo anno in un nuovo sito del territorio. Ancora, non disponiamo di un numero preciso di ambulanti; inoltre, daremo la possibilità a ciascuno di pagare il canone per l’occupazione del suolo pubblico, pagamento che è da più di un anno che non si verifica. Il rispetto della legalità non deve mancare, è un aspetto fondamentale. Vogliamo un mercato regolare con diritti e doveri. Seguiranno nuovi incontri e già dal prossimo lunedì mattina con una delegazione di commercianti ambulanti e rappresentanti di categoria, per trovare una soluzione e studiare una nuova postazione>>.
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