(ph.Enzo Lacopo)
di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ stata presentata questo pomeriggio a Palazzo di Città (nel corso di una conferenza stampa), dopo lo straordinario successo del “Magna Graecia Teatro Festival” di quest’estate, la nuova stagione teatrale che prevede ben 4 spettacoli, nei mesi di novembre e dicembre, mentre nel 2014 è stato predisposto un cartellone a tutti gli effetti, grazie alla collaborazione del centro sperimentale d’arti sceniche Dracma di Polistena, con direttore artistico Andrea Naso e l’inserimento di altri partners d’eccezione.
Un progetto variegato che abbraccia la prosa, la lirica, il teatro famiglie e spettacoli per i più giovani.
E’ stato il primo cittadino Giovanni Calabrese a spiegare alla stampa che, con la imminente rassegna teatrale in programma, si intende puntare, grazie all’assessore Sofia, alla cultura perchè <<Locri- ha esordito- è la terra della cultura, l’Amministrazione vuole riqualificare l’immagine della Città su eventi di qualità; con l’assessore Fontana, al “Magna Graecia Teatro Festival”, grazie anche alla Regione Calabria, abbiamo raggiunto il massimo con lo shakespeariano spettacolo “Riccardo III” messo in scena ed interpretato da Massimo Ranieri, con più di duemila persone. Oggi, siamo in grado di presentare una rassegna teatrale nel periodo invernale. Riusciremo a far diventare Locri un punto di riferimento culturale non solo della Locride ma dell’ intera Provincia di Reggio Calabria, coinvolgendo numerosi turisti. Ringrazio per questo, la Provincia di Reggio Calabria e l’assessore provinciale alla Cultura, Lamberti Castronuovo, per il patrocinio concesso alla manifestazione teatrale locrese>>.
E sul rilancio dell’immagine della cittadina, (spesso bistrattata) ,Calabrese senza mezzi termini non ha esitato a sottolineare fermamente che <<E’ necessario cogliere l’immagine positiva della Città perché, alla fine la maggior parte dei cittadini sono onesti. L’altra sera, su Telelombardia, durante un servizio televisivo in cui si parlava degli ultimi omicidi avvenuti a Milano, paragonava la stessa Milano a Locri, facendo danni irreparabili a questa Città; domani mattina al riguardo, invierò una lettera al presidente dell’ordine nazionale dei giornalisti perché non è possibile che questa Città venga ulteriormente deturpata, perciò bisogna sensibilizzare la stampa, è rilevante il suo supporto. Bisogna richiamare l’attenzione sulla Città di Locri a partire da eventi di importante levatura, quali ad esempio, quelli culturali>>.
La parola poi all’assessore Sofia che, riallacciandosi a quanto premesso in apertura dal sindaco Calabrese ha ribadito che <<Come Amministrazione si vuole avviare un “teatro di qualità”. Abbiamo iniziato un rapporto collaborativo con la compagnia Dracma con regista e coordinatore del progetto, Andrea Naso, una collaborazione che servirà a promuovere la cultura teatrale a Locri, consentendo alla cittadina di diventare al pari di Polistena e Reggio, una “residenza teatrale”. Nel progetto, coinvolto anche Enzo De Liguoro del “Centro Studi Quasimodo” con la “Morgana Incanta” diretta da Serenella Fraschini e l’attore Piermaria Cecchini.
Dunque, il primo spettacolo tragicomico ispirato ai poemi di Wladimir Majakovskij diretto e interpretato da Giancarlo Ratti (attore polierdrico di origini trentine famoso per la fiction i Cesaroni e per il programma radiofonico Il Ruggito del Coniglio su Radio 2), è stato fissato a venerdì 8 novembre alle ore 21 al Pala Cultura: “una satirica escursione sull’esistenza umana e sull’amore, sviscerati in tutte le loro mutevoli sfaccettature, surreali digressioni e demenziali imprevisti”.
Appuntamento invece, il 6 dicembre con “La madre dei ragazzi”, spettacolo incentrato sulla vita e la lotta di Felicia Impastato (madre di Peppino), interpretata da Lucia Sardo già nota per il film “I Cento Passi”.
Un omaggio quindi a Felicia, “una delle partigiane più determinate della resistenza contro la mafia che, con la sua lotta costante ha dato una nuova speranza alla Sicilia, una speranza di riscatto e cambiamento”.
Il 22 dicembre sarà la volta di Enzo De Liguoro con “Racconti di Natale” dedicato ai bambini e infine il 27 dicembre, lo spettacolo “Dalla lirica all’operetta”.
Quello del 27, a detta dell’assessore Sofia, sarà “uno spettacolo di qualità”, perchè sarà interamente condotto dalla soprano e docente della cattedra di canto del conservatorio di Reggio nonchè direttore artistico del Cilea, Serenella Fraschini, con la partecipazione di Vincenzo Nizzardo, talento canoro calabrese (di Giosa Jonica), interprete del personaggio di “Frollo” del “Notre Dame de Paris” di Riccardo Cocciante.
<<Per un attore arrivare a Locri- ha poi proseguito Andrea Naso della Dracma- è una soddisfazione, perché si sa che ogni volta c’è il pienone in ambito teatrale. Da anni infatti, mi sono chiesto la ragione per la quale nessuna Amministrazione abbia mai pensato di creare una stagione teatrale invernale stabile in questa Città. Caso strano vuole che la nostra Compagnia abbia ottenuto una residenza nel Comune di Polistena, con l’arrivo del “maestro” Tallura, anima di questo progetto, è grazie a lui se noi ora siamo qui. Abbiamo così pensato di sfruttare questa fame e sete di teatro di cultura esistente a Locri, mettendo in rete la stessa Città con Polistena. E’ una necessità oramai fare rete, è grazie a Locri se possiamo permetterci artisti di un certo calibro; mi auguro per il 2014, di avere artisti più prestigiosi. Il progetto è condiviso da tutti compreso “Locri Teatro”, realtà già consolidata in Città. In qualità di coordinatore, ci tengo a sottolineare che le porte sono aperte a tutte le realtà culturali, locali e territoriali, per chi proporrà un prodotto di qualità: questa è la “conditio sine qua non”. Insieme, creeremo qualcosa che non si limiterà al solo cartellone invernale, ma anche a laboratori di formazione per le scuole per ogni fascia di età, per giovani e meno giovani per i più e meno fortunati. Tengo a precisare che, gran parte del merito di questa iniziativa sposata dall’Amministrazione, è dovuto anche ad Antonio Tallura, parte integrante del progetto>>.
Pensiero condiviso appieno quello di Andrea Naso, da Enzo Liguoro del Centro Studi Quasimodo, soprattutto sul fronte cultura <<IL nostro obiettivo- ha detto- si sta portando a compimento al meglio. Inoltre, saranno sviluppati i “Caffè Letterari”, grazie al partenariato con Locri Teatro, con il Liceo Classico “Oliveti” e anche IPSSA “Dea Persefone” come i “Matinèe” che si stanno per organizzare>>.
Infine, il sindaco Giovanni Calabrese ha anticipato che la Città a breve potrà disporre dell’Auditorium di circa 350 posti, realizzato con i finanziamenti del Programma Quadro dei Beni Culturali e tra qualche anno, sarà disponibile anche il teatro all’aperto (i cui lavori sono partiti nel mese di settembre) nella zona archeologica, così come il centro di aggregazione sociale con una scuola di teatro permanente.