(foto e video di Enzo Lacopo)
di Francesca Cusumano
LOCRI – Il vicesindaco e assessore alle politiche ambientali, bilancio, tributi, urbanistica e risorse umane, Raffaele Sainato, ha lasciato l’esecutivo, rassegnando le sue dimissioni. Il motivo scatenante la decisione dell’ormai ex vicesindaco, l’incompatibilità con l’attuale ruolo di consigliere regionale.
E’ quanto è emerso nella conferenza stampa convocata questa mattina.
Il marzo scorso infatti, Raffaele Sainato è subentrato in Consiglio regionale, insediatosi al posto del consigliere Domenico Creazzo, quest’ultimo subito dopo le elezioni del gennaio del corrente anno, coinvolto in un’articolata operazione giudiziaria della Dda di Reggio Calabria e dimessosi dalla carica di sindaco di Sant’Eufemia D’Aspromonte, immediatamente dopo il suo arresto.
«Questi due anni del nostro mandato – ha esordito in apertura il sindaco Giovanni Calabrese – sono stati all’insegna del proficuo lavoro, con diverse le iniziative condotte in tutti i settori: lavori pubblici, ambiente (con l’avvio della raccolta differenziata porta a porta) urbanistica, cultura e viabilità. Un impegno profuso in questi anni, da parte di tutti i componenti di questa Amministrazione. Oggi – ha proseguito Calabrese – il nostro vicesindaco, dopo aver raggiunto questa importante opportunità politica, non solo per lui ma anche per tutta la Città e il nostro gruppo che l’ha sostenuto in campagna elettorale, subentrando in Consiglio regionale, lascia l’esecutivo. In lui, vediamo una possibilità di rilancio e di ripresa di questo territorio, con un’azione politica incisiva all’interno della maggioranza di centrodestra, a partire dalla situazione critica del nostro Ospedale, per il quale pretendiamo delle risposte e delle soluzioni».
Il sindaco poi pur elencando le varie attività portate avanti in questi anni, non ha negato le difficoltà con le quali spesso e anche ad oggi, ci si scontra, una fra tutte, la gestione degli uffici, per via di alcuni dipendenti prossimi alla quiescenza; al riguardo sono in cantiere anche due concorsi, uno nel settore lavori pubblici –urbanistica, l’altro relativo il settore economico finanziario, i quali saranno pubblicati nelle prossime ore in gazzetta ufficiale e il cui auspicio del primo cittadino, è poterli espletare, nell’arco di due mesi. «Anche il segretario comunale – ha comunicato altresì il primo cittadino – lascerà il suo incarico, perché nominato segretario generale della città di Vibo Valentia. Siamo comunque pronti a lavorare nell’interesse della città e dei cittadini».
E tra i prossimi lavori pubblici in programma, ad esempio: lo stadio comunale di contrada Licino, la demolizione dell’ex Liceo Scientifico, nonché la demolizione e la ricostruzione del plesso Ferraris, la cui convenzione con la Regione Calabria è stata sottoscritta questa mattina dallo stesso sindaco e che prevede un finanziamento di 2milioni e 670mila euro, i cui lavori saranno avviati a fine anno. Ottenuto al contempo, anche un finanziamento di 1milione di euro per la riqualificazione della via Cosmano.
Il sindaco ha anche fatto cenno alla vicenda del Teatro comunale e al cosiddetto mistero dell’ascensore fantasma «Non mi sottraggo- ha chiosato Calabrese – neppure alla polemica del Teatro, una vicenda triste e raccapricciante. Una vicenda che non riguarda in alcun modo la politica, e che dovrà essere chiarita dai diretti interessati, attraverso l’attività della magistratura. Stiamo lavorando per dare agibilità a quella struttura».
«SONO FIERO DI ESSER STATO IL VICESINDACO DI UNA CITTA’ CHE HA LOTTATO PER IL BENE COMUNE»
E’ con la voce rotta dall’emozione che Raffaele Sainato, ha comunicato le sue dimissioni dall’esecutivo, ma non da consigliere comunale. « A partire dal primo mandato di questa Amministrazione – ha detto l’ex vicesindaco – sono stati 7 anni intensi e lasciare l’esecutivo è una cosa che fa male, perché da parte di tutto il gruppo, è stato dato il massimo. Sono stati tanti i risultati ottenuti che sono sotto gli occhi di tutti. Lascio l’esecutivo, ringraziando ciascuno di voi. Non ho avuto nessun obiettivo politico, se non lavorare nell’esclusivo interesse della città. Mi vanto – ha concluso Sainato – di essere stato il vicesindaco di una città che ha lottato per il bene comune. L’esecutivo si rafforzerà di nuovi ingressi e anche come consigliere comunale, non finirò di dare il mio supporto, ad esempio sul versante ambiente, per non interrompere un percorso già avviato».
Mentre come consigliere regionale, l’impegno di Raffaele Sainato è chiaro: mantenere uniti i 42 Comuni della Locride «Passando – ha spiegato – dal merito al metodo e questo lo sta già facendo l’Assemblea dei Sindaci. Siamo un’unica città che si chiama Locride ed è su questo che bisogna lottare. Senza dimenticare – ha aggiunto- l’attenzione per l’Ospedale di Locri e della Locride, che dovrà assolutamente trovare la sua autonomia».
NUOVO ESECUTIVO
Il sindaco Giovanni Calabrese ha anticipato che nei prossimi giorni l’Amministrazione si rideterminerà per organizzare il nuovo esecutivo, senza escludere la possibilità di un rimpasto di giunta, con l’ingresso di un rappresentante esterno al gruppo« Stiamo facendo – ha dichiarato – le dovute valutazioni, alla luce di quelle che sono le criticità di oggi e quello che sarà il programma di fine mandato nel 2023».
IL VIDEO CON ALCUNI MOMENTI SALIENTI DELLA CONFERENZA E INTERVISTE AL SINDACO GIOVANNI CALABRESE E ALL’EX VICESINDACO RAFFAELE SAINATO