LOCRI – Costerà quasi 44.000 euro in più il lavoro di rifacimento dei marciapiede in alcune delle principali vie cittadine (via della Regina, Corso Vittorio Emanuele e via I maggio) che lo scorso mese di giugno fu sospeso dalla Soprintendenza alle Belle Arti e ai Beni paesaggistici perché non autorizzato, così come riportato a suo tempo dalla nostra testata.
RIFACIMENTO MARCIAPIEDI La Soprintendenza ordina il ripristino del cordonale in pietra lavica
Ieri, infatti, la determinazione comunale numero 91 ha recepito la perizia di variante proposta dal direttore dei lavori architetto Tripodi, che a sua volta si è dovuta conformare alla prescrizioni della Soprintendenza, che riguardano, in particolare: “La rimozione delle basole in pietra lavica dovrà essere limitata al minimo indispensabile e solo nei casi in cui l’elemento necessita di essere meglio ricollocato per spostamenti sopravvenuti nel tempo; in tali casi la rimozione verrà effettuata previa documentazione fotografica ,catalogazione e numerazione dell’elemento e con l’uso di attrezzature idoneamente accessoriate (es. ventose) al fine di evitare danneggiamenti della basola;
- Laddove le basole in pietra lavica son mancanti verranno integrate con basole di eguale materiale,visto anche il numero molto limitato degli elementi mancanti.
- verranno ridotte,per quanto più possibile,le tipologie di rampette per disabili,
- Verranno individuati e concordati in corso d’opera le essenze arboree da impiantare e le relative griglie a pavimento”.
La perizia suppletiva e di variante, eleva così l’importo contrattuale da euro 325.189,60 a 369.080,37.
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