R. & P.
Attivi i laboratori alla Fondazione Zappia per la costruzione della scacchiera più grande della Locride.
Si inaugurerà con la Partita a scacchi vivente il secondo “Festival delle Fiabe” di Locri che per questa edizione denominato “Girasoli in fiaba” si svilupperà sui temi: pace, inclusione e accoglienza.
Forti del successo dello scorso anno che ha visto coinvolti circa seicento bambini tra Locri e Siderno, l’ideatrice artista e autrice Antonella Iaschi insieme alla presidente Irma Circosta e agli organizzatori, punta su temi di attualità perché è “attraverso le favole che i draghi si conoscono e si domano”.
Gli scacchi saranno il tramite per parlare di pace e di mediazione dei conflitti.
Il festival è la presentazione di fiabe accessibili in LIS, audiolibro e a lettura facilitata per ipovedenti, ma soprattutto il festival è la realizzazione dei laboratori che hanno visto i Girasoli arricchire la manifestazione di una scenografia particolare grazie alla guida di un papà artista, Paolo Campolo e tutto questo affronterà il tema dell’inclusione.
Il tema dell’accoglienza verrà affrontato tramite un libro della casa Editrice Radici Future che fa parte di Legalitria 2023 ed è stato accolto con successo nelle scuole pugliesi.
“Girasoli in Fiaba” è il titolo della seconda edizione e non è un caso.
Presso la Fondazione Zappia, da dicembre, ha sede l’ASD dei Girasoli della Locride e sono proprio loro gli autori materiali delle scenografie e degli scacchi di cartapesta che verranno utilizzati per le due partite viventi, una rivolta alle scuole il giorno dell’inaugurazione, il 13 aprile, e l’altra in Piazza Martiri il 29 aprile.
Se lo scorso anno erano esposte illustrazioni di artisti di tre regioni, quest’anno si conferma la valenza nazionale della manifestazione e saranno associazioni e scrittori della Toscana, della Calabria, Emilia Romagna e della Puglia ad animare i numerosi incontri in un programma che arriverà al 30 aprile coinvolgendo tutte le scuole di Locri.
Inoltre “Legalitria”, il festival di Radici Future che raggiunge diecimila lettori in Italia e parla di legalità, di cultura e del futuro delle nuove generazioni, ha aderito al Festival offrendo ai bambini di Locri un libro di Legalitria Kids.
Grazie al supporto dei Girasoli della Locride e della loro presidente Irma Circosta, al sostegno dell’assessore alle Politiche sociali, Pari opportunità e Pubblica istruzione, Domenica Bumbaca, che da subito hanno creduto nel progetto e alla disponibilità del Comune di Locri e della Fondazione Zappia e di tutte le associazioni e scuole che aderiranno al programma del festival.
Quest’anno gli eventi saranno undici, dal 13 aprile al 30 aprile e sarà possibile visitare il Festival prenotando al numero 3275732026 o su App Locri.