R. & P.
Con delibera numero 29 del 25.03.2021, l’Amministrazione comunale di Locri ha disposto l’apertura di uno spazio culturale all’interno di Palazzo Nieddu del Rio, intitolato alla memoria di Paolo Pollichieni, cronista, giornalista d’inchiesta scomparso il 6 maggio del 2019.
Paolo, cronista impegnato in prima linea contro la ’ndrangheta, è rimasto sempre profondamente legato alla Calabria e a Locri, sua città natale, dove ha mosso i primi passi nel mondo del giornalismo.
Gli amministratori, di concerto con i familiari, hanno disposto la creazione di un’area multimediale con un servizio di smart library (biblioteca digitale) all’interno di Palazzo Nieddu destinata ai cittadini, agli studenti e a chiunque lì voglia consultare parte dei volumi della libreria privata di Paolo Pollichieni, donata dalla famiglia alla città di Locri.
«La creazione di questo spazio multimediale intitolato alla memoria di Paolo rappresenta per noi il modo più sincero e autentico per ricordare il suo impegno professionale e il suo amore per la sua città natale. – dichiarano i familiari in una nota – Offrire un luogo di studio e di incontro per le cittadine e i cittadini di Locri e dei comuni limitrofi è il modo migliore di coltivare quel senso di comunità che ha caratterizzato tutta l’attività professionale di Paolo. L’apertura di questo spazio multimediale, grazie al lavoro e all’aiuto del Comune di Locri, e in particolar modo del sindaco Giovanni Calabrese e dell’assessore Domenica Bumbaca, vuole offrire proprio questo: una piccola agorà nel cuore della Magna Grecia, dove la nostra comunità possa riunirsi. Compatibilmente con le restrizioni pandemiche, daremo vita ad altre iniziative per ricordare Paolo non appena ci sarà l’opportunità. L’apertura della smart library è solo la prima di queste.”
Soddisfazione viene espressa dal sindaco Giovanni Calabrese che, nel ringraziare la famiglia per la donazione, ricorda quanto Paolo fosse legato a questa terra e tanto ha dato alla cultura. «Impreziosire adesso uno spazio a lui dedicato, offrendo ai giovani l’opportunità di crescita non solo culturale ma anche sociale e imprenditoriale, è per noi motivo di orgoglio» ha affermato il primo cittadino. «Un progetto che mi auguro possa attivare un percorso tra i giovani, anche lavoratori che rientrano nella nostra terra e offrire occasioni di incontro ed aggregazione in un luogo importante, già sede della biblioteca comunale (in fase di riqualificazione) e sede dell’importante museo cittadino».
«La smart Library avrà un importante impatto positivo sulla vita della nostra comunità – afferma l’assessore allea Cultura Domenica Bumbaca-. Ringrazio la famiglia Pollicheni, per la donazione del patrimonio librario del giornalista Paolo, tra l’altro mi lega un ricordo particolare, in quanto mio direttore in una delle esperienze lavorative più belle nel giornalismo. E se c’è una cosa che il maestro ha insegnato era quella di non arrendersi in questa terra, ma viverla, apprezzarla e crederci. Pertanto, abbiamo accettato positivamente la proposta progettuale della famiglia e ringrazio il figlio Pietro per l’entusiasmo e la tenacia dimostrati per la realizzazione di un progetto che offrirà ai cittadini e alle cittadine di Locri e dei comuni limitrofi possibilità di ritrovarsi in uno spazio culturale per lo studio, incentivando il lavoro in team e creando opportunità di lavoro».
Uno spazio attrezzato all’interno del quale saranno accessibili anche parte dei volumi provenienti dalla biblioteca personale di Paolo Pollichieni. L’area sarà caratterizzata da un servizio smart library grazie al quale lo spazio multimediale e i volumi al suo interno saranno accessibili direttamente dagli utenti, anche in assenza del personale. All’interno dell’area multimediale sarà anche possibile organizzare eventi tenendo vivo questo spazio d’incontro per la comunità nel ricordo del giornalista. Un luogo d’inclusione, da cui partire con ottimismo per ripensare la Locri e la Calabria di domani.