di Gianluca Albanese (ph. Enzo Lacopo)
LOCRI – Una nuova vita per il giardino dei cosiddetti “Ruderi Vacca”. La questione, affrontata da tempo dai consigli comunali degli ultimi lustri, trova oggi una soluzione parziale, nel quadro di una riqualificazione urbana della zona tra corso Vittorio Emanuela che fa angolo con via Garibaldi, laddove insiste un immobile in stato di degrado, dopo aver subito un bombardamento nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
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Un pugno in un occhio nel salotto buono della città, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, ora vedrà la bonifica del cortile esterno, grazie all’accordo pattuito dall’amministrazione comunale con gli eredi dei proprietari – la famiglia Vacca, appunto – stante il risultato dell’analisi preistruttoria, dalla quale si evince che ci sono dei soggetti disponibili a riqualificare la zona su base volontaria e senza aggravio di spesa per le casse del Comune.
Gli eredi, dunque, «hanno manifestato – si legge nella delibera di giunta numero 5 del 13 gennaio – la loro disponibilità ad affidare il cortile esterno in comodato d’uso gratuito all’amministrazione comunale per una bonifica dello stesso ed utilizzo quale giardino aperto al pubblico pur mantenendone legittima proprietà e conseguenti diritti. Senza nulla pretendere e senza vincolo reciproco per le parti.
Dunque, si profila una nuova vita per una frazione di questo immobile abbandonato da una sessantina d’anni in pieno centro cittadino.
Non rimane, a questo punto, che conoscere chi curerà materialmente la bonifica su base volontaria, auspicando che si persegua sempre e comunque la fruizione pubblica dell’area.
