R. & P.
È in programma a Locri venerdì prossimo, 16 ottobre 2020, la cerimonia commemorativa in ricordo di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria vittima della ‘ndrangheta.
A 15 anni di distanza dalla barbara uccisione per mano mafiosa di Fortugno, l’Italia si accinge dunque a omaggiare l’indimenticato medico, sindacalista e uomo politico, protagonista di denunce e battaglie per l’affermazione della legalità in Calabria, soprattutto nel campo della sanità.
Il vicepresidente dell’Assemblea legislativa calabrese venne assassinato a Palazzo Nieddu del Rio, in un seggio nel quale si stavano celebrando le elezioni primarie de “L’Unione”, durante una delle più alte manifestazioni di partecipazione popolare e democratica alla vita politica.
Il delitto Fortugno, definito dalla Direzione nazionale antimafia “uno dei più gravi omicidi politico-mafiosi della storia d’Italia”, determinò un’immediata reazione dello Stato, ma ancor prima una straordinaria e spontanea mobilitazione di massa, messa in atto soprattutto dai giovani della Locride.
All’indomani dell’omicidio, migliaia di studenti, spezzando la cortina del silenzio e dell’omertà, sfilarono dietro uno striscione bianco per le vie di Locri, sfidando la ‘ndrangheta e gli assassini di Franco Fortugno: un momento ancora oggi ricordato come “la primavera di Locri”.
Anche quest’anno, dunque, sarà ricordato il sacrificio di Francesco Fortugno.
In ottemperanza alle vigenti disposizioni anti Covid-19, tuttavia, non sono previste iniziative pubbliche a carattere aggregativo che, come consuetudine, avrebbero coinvolto il mondo studentesco proprio in ricordo della “primavera di Locri”, ma ci sarà soltanto un sobrio momento di raccoglimento e memoria alla presenza delle rappresentanze istituzionali.
“Sia pur nel contesto sociale duramente segnato dall’epidemia di Coronavirus – commenta Maria Grazia Laganà, vedova di Francesco Fortugno – l’appuntamento commemorativo intende mantenere intatto il proprio spirito e la propria vocazione culturale con l’obiettivo di sempre: ovvero rinsaldare e diffondere, specie tra le giovani generazioni, la testimonianza di vita di mio marito, la cui intera esistenza è stata sempre ispirata ai più alti valori e principi di libertà, democrazia e legalità”.
La cerimonia commemorativa si aprirà alle ore 10 presso la Chiesa di Santa Caterina dove verrà celebrata la Santa Messa di suffragio.
Successivamente, alle ore 11, si svolgerà la deposizione della corona di fiori da parte delle autorità dello Stato a Palazzo Nieddu del Rio.
La giornata si concluderà con il consueto momento di raccoglimento nella cappella del cimitero di Locri, dove le spoglie di Franco Fortugno riposano, e in cui avverrà la deposizione della corona di fiori da parte del Consiglio regionale della Calabria.