di Francesca Cusumano
LOCRI- Resta confermato a lunedì 17 giugno lo sciopero dei dipendenti di Locride Ambiente, la società al servizio di diversi Comuni del comprensorio, addetta all’espletamento dei servizi di raccolta, conferimento rsu, raccolta differenziata, rifiuti ingombranti ed altri servizi accessori.
Un sit-in che con tutta probabilità avrà luogo nella cittadina sidernese, o meglio, o dinanzi il capannone della Spa o dinanzi la sede sul corso Garibaldi; non è escluso che possa seguire anche un corteo. L’ennesima ondata di protesta quindi, scaturita dall’inadempienza di quei Comuni che pur pretendendo la pulizia del territorio, da svariati mesi non sono più in grado (vuoi per la deficitarietà delle casse comunali) di far funzionare un sistema che si attenga ai requisiti richiesti dal contratto stipulato con la società, versando puntualmente le somme dovute. Ma non basta: a rincarare la dose i debiti pregressi accumulati dagli Enti; solo con il recupero degli arretrati infatti, la Locride Ambiente potrà erogare i salari agli operai, salari che per quanto riguarda i 25 lavoratori in cassa integrazione sono fermi al mese di febbraio, dunque alle 3 mensilità a fine mese scatterebbe automaticamente anche la quattordicesima; fermi al mese di marzo, invece, il personale di Locri e ad aprile quello di Siderno. Se entro 10 giorni dalla prima giornata di sciopero (di durata di 24 ore) non dovesse scorgersi alcuna soluzione, i lavoratori si sono detti quanto mai sempre più convinti a proseguire così ad oltranza. Dunque, allo stato attuale, si prospetta una stagione estiva che rischia di trasformarsi in un vero e proprio macigno difficilmente da abbattere qualora i Comuni non provvedano ad intervenire tempestivamente prima che la situazione precipiti più del dovuto nella quale a rimetterci saranno soprattutto i cittadini perchè, seppur gli operai di Locride Ambiente siano consapevoli di creare un notevole disagio, non hanno alcuna intenzione di abbassare la guardia anche a costo di lasciare a terra i cumuli di rifiuti maleodoranti.
