di Gianluca Albanese
SIDERNO – Tutto nello spazio di poche ore. Ieri mattina Locride Ambiente ha diffuso agli organi di stampa una nota in cui ha spiegato che “A fronte di una situazione divenuta per pochissimi giorni leggermente problematica, Locride Ambiente SpA ha lavorato con serietà, per superare emergenze che in realtà tali non erano. Sarebbe, infatti, più giusto riferire di situazioni fisiologiche per la vita di un’impresa.
Ebbene, dopo tanto rumore, si può affermare – spiega il management aziendale – che nessuna negatività permane rispetto a voci importanti per il naturale prosieguo dell’attività.
L’azienda è in perfetta regolarità per quanto riguarda il Durc, l’assicurazione dei mezzi e il pagamento dei carburanti.
I pagamenti dovuti sono stati eseguiti nei tempi brevi che la Società aveva indicato, confermando gli impegni assunti con i soci pubblici della stessa”.
Fin qui le rassicurazioni di Locride Ambiente che seppur sembrano presagire a una pronta ripartenza nella piena erogazione dei servizi offerti, evidentemente non danno sufficienti garanzie al sindacato Slai-Cobas, che nella giornata di mercoledì ha inviato una diffida al Comune di Siderno affinché attivi al più presto l’intervento sostitutivo, affinché possa pagare i salari ai lavoratori di Locride Ambiente “per tutti coloro – precisa la diffida – che ne hanno fatto richiesta” adombrando pure il sospetto che “l’amministrazione comunale – ha scritto Slai Cobas – stia dando indebitamente ascolto alle indicazioni provenienti direttamente dalla Locride Ambiente che – dice il coordinatore provinciale della sigla Nazzareno Piperno – starebbe operando una selezione tra i lavoratori richiedenti che hanno attivato i procedimenti, con la conseguenza che i pagamenti, quando effettuati, potrebbero riguardare solo alcuni di loro”. Accuse pesanti, quelle rivolte al Comune di Siderno da Slai Cobas, che tuttavia invita l’amministrazione comunale e il responsabile dei procedimenti “ad attivarsi – è scritto nella diffida – senza alcun ulteriore indugio, dando così concreto seguito alle rassicurazioni verbali fornite al riguardo anche dal sindaco”, aggiungendo che altre amministrazioni come quelle di Monasterace, San Luca e Bovalino hanno provveduto a pagare tutti i lavoratori “amministrativi compresi, che ne avevano fatto richiesta”.
Ma non finisce qui.
Nella tarda mattinata di ieri è arrivata ai Comuni di Siderno, Monasterace, San Luca e Grotteria la comunicazione della proclamazione dello stato di agitazione per mancato pagamento della mensilità di novembre 2021 e mancata consegna della busta paga con richiesta di attivazione delle procedure preventive di raffreddamento e di conciliazione.
Insomma, il fronte rimane ben caldo.
E, a proposito della situazione riguardante il Comune di Siderno, va altresì ricordato che domani, sabato 18, è l’ultimo giorno di affido temporaneo alla Muraca del servizio di gestione integrata dei rifiuti. Resta da capire come si determinerà l’ente dal 19 in poi. Fonti interne all’esecutivo riferiscono che il lavoro principale in quest’ambito è stato indirizzato ad accelerare le procedure per la definizione del bando col quale verrà assegnato il servizio per il prossimo triennio. Resta da capire come ci si determinerà nelle more della nuova assegnazione.