LOCRI-Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della stazione di Platì, hanno arrestato BARBARO Pasquale cl’84 (nella foto) su ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri dovendo il medesimo essere sottoposto alla detenzione domiciliare per la durata di un anno e otto mesi.
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BARBARO Pasquale, disoccupato, con precedenti penali per rapina aggravata, ricettazione e porto illegale di armi clandestine nel 2004, già arrestato nel 2013 per essere stato sorpreso mentre coltivava 352 piante di canapa indiana deve scontare una pena residua di un anno e un mese di detenzione domiciliare.
Arrestato, espletate formalità di rito, è stato tradotto presso il proprio domicilio.
Mercoledì 18 febbraio i Carabinieri della Stazione di Ciminà a termine di accertamenti hanno denunciato un 41enne del luogo poiché aveva recintato un terreno di proprietà demaniale senza alcuna autorizzazione.
Giovedì 19 febbraio i Carabinieri della Stazione di Palizzi Marina hanno segnalato alla competente Prefettura di Reggio Calabria un 23enne di origine Romena residente a Reggio Calabria quale assuntore di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, durante un servizio di controllo del territorio è stato trovato in possesso di un involucro contenente circa 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo Marjuana che è stata posta sotto sequestro dai militari.
Nella stessa data, i carabinieri della Stazione di Caraffa del Bianco a conclusione di accertamenti, hanno denunciato un 30enne di origini romene ma residente a Bianco. L’uomo era stato sorpreso il giorno precedente a incendiare rifiuti di vario genere costituiti da tubi in gomma, cavi in plastica e materiale edile. Il tutto si verificava presso un terreno di proprietà di un’attività commerciale e pertanto i militari hanno denunciati in stato di libertà per omesso controllo anche la titolare dell’esercizio e l’area interessata è stata posta sotto sequestro.
Sabato 21 febbraio i Carabinieri della Stazione di Monasterace a termine di accertamenti, hanno denunciato un 30enne e una 50enne di Gerace rispettivamente titolare e dipendente di un’impresa edile per gestione di rifiuti non autorizzata. L’uomo è stato sorpreso a bordo del proprio autocarro a sversare rifiuti speciali costituiti da materiale inerte in una zona sottoposta a vincolo paesagistico. Il materiale e il mezzo sono stati posti sotto sequestro.
Sabato 21 febbraio, a Locri, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un 46enne del luogo sorpreso alla guida della propria vettura pur non essendo in possesso della patente di guida poiché mai conseguito. Il mezzo è stato posto sotto sequestro
Sabato 21 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Ardore, a conclusione di accertamenti, hanno denunciato un 72enne del luogo poiché aveva omesso di comunicare il cambio della località di detenzione del proprio fucile regolarmente custodito presso la precedente residenza.
Sabato 21 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica, hanno denunciato un 54enne e un 50enne del luogo rispettivamente titolare e dipendente di un locale adibito abusivamente ad autolavaggio che avevano realizzato uno scarico di acque reflue industriali e proceduto altresì allo smaltimento di rifiuti senza le prescritte autorizzazioni di polizia. Il locale e la relativa attrezzatura è stata posta sotto sequestro