di Antonella Scabellone
LOCRI- Lutto nel Foro di Locri. E’ morto l’avvocato Nino Maio, storico presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati. Con lui se ne va un altro pezzo importante di quella bella generazione di penalisti “integrali”, per i quali la toga era un abito quotidiano, e che capitava spesso di incontrare nei corridoi del palazzo di giustizia in attesa di discutere una arringa o di ascoltare la lettura di una sentenza, o anche semplicemente intenti a dialogare con giovani praticanti in cerca di consigli e rassicurazioni.
Una lunga carriera di avvocato è stata la Sua, iniziata nel 1963 e proseguita ininterrottamente fino a qualche anno fa, arricchita da prestigiosi incarichi professionali: dalla presidenza del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Locri, per circa 15 anni, alla presidenza, piu volte, della Commissione esami avvocato presso la Corte di Appello di Reggio Calabria e, da ultimo, all’incarico di delegato per il distretto reggino nella Cassa Nazionale Forense incarico che, tuttora, ricopriva.
Ma il legame indissolubile tra l’avv. Nino Maio e il Foro di Locri è stato sugellato anche dalla Presidenza onoraria di quel Consiglio dell’ordine che tanto amava e dove la sua impronta è rimasta indelebile.
Appassionato di lettura, era un sostenitore dei giovani, e lo ha dimostrato nel tempo accogliendo, nel suo studio di Locri, intere generazioni di praticanti, diventati oggi brillanti professionisti.
Le tante responsabilità e gli impegni di un mestiere difficile, che spesso toglie il sonno, non hanno mai intaccato il suo cordiale e generoso modo di porsi, cosi’ come la sua grande disponibilità e signorilità, doti naturali d’ uomo d’altri tempi.
I funerali saranno celebrati mercoledì 7 settembre alle 10:30 nella Cattedrale di Locri. Alla moglie, Angela Messinò, ai figli Vincenzo, Luca e Daniela, che raccolgono la sua eredità professionale, giungano le più sentite condoglianze dalla Redazione di Lente locale.
Si ringrazia l’avvocatessa Gabriella Mollica per le foto