R. & P.
All’indomani dello svolgimento in Roma (14 novembre 2017) della iniziativa deliberata dall’Assemblea dei Sindaci dell’Associazione dei Comuni della Locride volta a portare direttamente presso il Palazzo del Governo Nazionale la segnalazione e richiesta di urgenti provvedimenti per assicurare alla popolazione del comprensorio i diritti sanitari costituzionalmente garantiti e la funzionalità dell’Ospedale di Locri, oramai in stato di paralisi, per una corretta e completa informazione occorre rivolgere all’opinione pubblica alcuni riferimenti e precisazioni.
- – Per evidenziare lo stato di allarme sociale esistente sull’argomento e rassegnare una visibile preoccupazione sull’argomento da parte dei Sindaci direttamente al Capo del Governo, gli stessi si sono portati personalmente a Roma in numero di 33 su 42 (ove si consideri che 3 Comuni sono in stato di commissariamento e qualche altro è stato impossibilitato a partecipare). Un simile livello di adesione trova ben pochi precedenti storici nelle decorse vicende che hanno interessato la Locride.
- – L’iniziativa, al fine di conformarsi alle procedure di P.S. oltre che per stile, è stata preventivamente comunicata da parte del Presidente di questa Associazione alla Sede del Governo ed alle Autorità competenti per il territorio della Capitale. Ciò avendo cura di precisarne gli intenti e la correttezza procedurale che si perseguivano.
- – Proprio per l’indifferibilità ed urgenza della problematica, data ed orario erano stati preventivamente e rigidamente unilateralmente determinati dall’Assemblea dei Sindaci senza intendimenti di subordinare l’iniziativa a forme preventive di richiesta di confronto e ad eventuali inviti e/o convocazioni che sarebbero stati inevitabili ove si fosse data priorità alla pur legittima aspettativa che il Capo del Governo potesse rendersi disponibile al un diretto e personale ascolto. E’, infatti, da evidenziarsi che la giornata prescelta del 14 novembre è, poi, risultata coincidente con una cerimonia di Stato che, appunto, ha avuto luogo in Palazzo Chigi proprio nel mentre che gli scriventi si confrontavano con gli alti funzionari preposti.
- – Anche per questa ultima ragione la richiesta di poter consentire accesso nel Palazzo del Governo all’intera platea dei Sindaci presente in Roma è stata ritenuta impraticabile, salvo accordare l’eventuale designazione di una delegazione di massimo sei componenti che erano stati, comunque, individuati.
- – A ricevere ed udire la richiesta dei Sindaci erano preposti ufficialmente per la Presidenza del Consiglio dei Ministri i Consiglieri dr. Gabriele De Giorgi e dr.ssa Laura Tempestini in un confronto avvenuto con i rispettivi Presidenti del Comitato e dell’Assemblea dei Comuni della Locride, Rosario Rocca e Francesco Candia, il cui colloquio si è protratto per oltre un’ora, durante la quale si è avuta la piena possibilità di illustrare problematiche ed esigenze che è stato assicurato saranno portate alla diretta conoscenza del Capo del Governo.
- – Gli stessi nostri interlocutori, oltre ad avere presenti i documenti precedentemente prodotti per illustrare la drammatica situazione in cui persiste in particolare l’Ospedale di Locri, hanno preso nota di quanto da noi rappresentato e si è configurato l’impegno a risentirsi fra una decina di giorni nel corso dei quali l’Ufficio di Governo avrà cura di attivare ogni sensibilizzazione ed iniziativa in merito particolarmente in relazione a:
- • Sensibilizzazione ed attivazione del competente Ministero della Sanità riguardo alla necessità di assicurare i Livelli Essenziali di Assistenza ed i livelli di funzionalità del nosocomio interessato ed all’esercizio dell’azione commissariale anche in rapporto ai percorsi del rientro finanziario rispetto ai quali si farà riferimento al M.E.F.;
- • Riattivazione del tavolo di merito già istituito presso la Prefettura di Reggio Calabria con sensibilizzazione alla partecipazione dei soggetti interlocutori previsti.
- – E’ da precisarsi che in considerazione di procedure e competenze vigenti nessun altro immediato risultato, se non strettamente rituale, sarebbe potuto essere riscosso nella giornata che deve essere, comunque, a nostro avviso considerata proficua ed avere un seguito di marcato impegno ed attivismo anche da parte dei Sindaci.
- – Per fare il punto della situazione, vagliare e concertare il seguito è stata convocata l’Assemblea dei Sindaci per lunedì 20 novembre ore 16.30 a Siderno.
Chiunque si sforzi a sminuire l’operato dei Sindaci in Roma o tenda quasi a ridicolizzare le attività ivi svoltesi non compie un’azione utile e costruttiva alla tutela degli interessi generali del territorio.
Il Presidente del Comitato Il Presidente dell’Assemblea
F.to Rosario Rocca F.to Francesco Candia