di Redazione
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Il parco giochi di Marina di Gioiosa Ionica sarà intitolato alla fondatrice del movimento Special Olympics International.
E’ quanto si apprende da una nota diffusa dall’amministrazione comunale, la cui giunta ha deliberato l’intitolazione.
“La missione di Special Olympics – si legge nella nota – è quella di dare l’opportunità di allenarsi e gareggiare in una varietà di sport olimpici a bambini ed adulti con disabilità intellettiva durante tutto il corso dell’anno. Ciò consente loro di sviluppare ed accrescere il proprio benessere fisico, dimostrare coraggio, sperimentare la gioia di partecipare in un clima di scambio continuo. Si mettono in campo le abilità, si stringono amicizie con altri atleti, si vivono esperienze uniche assieme ai tecnici, ai volontari, ai propri familiari e a tutta la comunità.
La Giunta di Marina di Gioiosa Ionica guidata dal sindaco Geppo Femia ha dato atto di indirizzo lo scorso 28 marzo di intitolare il parco giochi al centro del parco verde a Eunice Kennedy Shriver, fondatrice del Movimento Special Olympics International, scomparsa l’11 agosto del 2009”.
“Abbiamo accolto positivamente la proposta della professoressa Irma Circosta -dichiara il sindaco Geppo Femia – perché convinti che il delicato lavoro che il movimento sta svolgendo per favorire l’abbattimento delle barriere culturali e dei pregiudizi che le persone con disabilità intellettiva devono ancora affrontare ogni singolo giorno sia di fondamentale importanza. In ogni evento, in ogni occasione, abbiamo visto lo scintillio negli occhi degli atleti. Le loro storie, fatte di piccoli e grandi successi, sono fonte di ispirazione per tutti.
Noi come amministrazione nella filosofia degli Special Olympic, crediamo in un mondo dove ci sono milioni di abilità diverse, non disabilità. Individuare il parco giochi per portare il nome della fondatrice del Movimento Special Olympic è stato unanime da parte della maggioranza ed è una ulteriore conferma che il pensiero è comune ed è per il bene comune. Vorremmo che il parco- conclude il sindaco Geppo Femia – diventasse sempre di più luogo di interazione tra i nostri ragazzi dove la mission sociale, lo sport ed il gioco si fondono dando vita a nuove amicizie accompagnate da briose risate”.