di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – “Una fase sperimentale, che durerà fino al 30 settembre”. Il vice prefetto Sergio Mazzia, della commissione straordinaria a capo del Comune di Marina di Gioiosa Ionica mette le cose in chiaro sulla reale portata della decisione di istituire i parcheggi a pagamento col malcelato obiettivo di rimpinguare le casse comunali che, come ha aggiunto lo stesso Mazzia “Non sono in buone condizioni ma non siamo nemmeno vicini al dissesto”.
Sempre sulle famigerate strisce blu, che tante reazioni hanno suscitato tra la popolazione residente, le associazioni, i comitati e alcune forze politiche, il commissario ha aggiunto che “Avevamo previsto d’istituire i parcheggi a pagamento dal I giugno al 30 settembre; poi, le autorizzazioni sono arrivate solo a ridosso di Ferragosto e quindi le entrate si attesteranno molto al di sotto delle centomila euro preventivate”. La commissione straordinaria, inoltre, nel corso dell’incontro con gli organi di stampa, ha spiegato che presto verrà ridotta la tariffa per i parcheggi a carico dei residenti e che, nel rispondere alle obiezioni dei comitati sulle soste inferiori ai quindici minuti e sul reperimento dei biglietti per il parcheggio, ha aggiunto che “Il corpo di Polizia Municipale sta già gestendo con una certa tolleranza i parcheggi per pochi minuti, necessari al disbrigo di piccole commissioni” oltre che “Ci sono, oltre al municipio e alla biblioteca, altri nove punti nei quali reperire i tagliandi per il parcheggio”.
Insomma, da ottobre in poi si tireranno le somme dell’esperimento dei parcheggi a pagamento. Certo è che il Comune di Marina di Gioiosa Ionica ha bisogno di far quadrare i conti. Ecco perchè i commissari hanno in cantiere alcune iniziative, dalla realizzazione di un altro pozzo (oltre ai due esistenti) per arrivare alla progressiva indipendenza dalla Sorical in tema di approvvigionamento idrico, all’installazione di centinaia di contatori per le abitazioni private – specie le seconde case – che secondo la commissione straordinaria ne erano sprovvisti.
Tra gli obiettivi più a medio termine, infine, l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti a cominciare dalle scuole e la possibilità di creare una piazza per eventi e concerti sul lungomare lato sud che dovrebbe sorgere dove al momento ci sono i fabbricati dei pescatori.