di Emanuela Alvaro
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Partecipazione massima dei cittadini a quello che sarà lo strumento più importante grazie al quale la città potrà evolvere. In conferenza stampa il sindaco Domenico Vestito e l’assessore all’urbanistica, Isidoro Napoli parlano dei prossimi incontri, i “laboratori di partecipazione” definito da loro, un approccio assolutamente rivoluzionario al Psc, andando oltre a quanto dispone la normativa di riferimento, la Legge regionale 19 del 2002.
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«Andiamo incontro alla cittadinanza per ascoltarla sul serio. Ci riuniremo solo al termine della fase partecipativa, che non sarà in alcun modo condizionata. Saremo – ha affermato il primo cittadino – delle spugne che assorbiranno quanto ci viene indicato dalla società. I cittadini si potranno costantemente aggiornare sul sito comunale, nella pagina dedicata al Psc. La partecipazione al Piano strutturale comunale è la più grande iniziativa di partecipazione civica».
Sindaco e assessore hanno ricordato come il settore urbanistico e l’Unione dei comuni della vallata del Torbido vadano di pari passo e da qui la necessità di prevedere un fitto calendario di incontri con tutti gli attori sociali, non dimenticando nessuno, anzi avendo cura di coinvolgere tutti, anche gli abitanti delle contrade, per avere un quadro completo delle esigenze di chi sul territorio abita. «Diamo voce alle istanze civiche coinvolgendo tutti gli ambiti sociali in modo da non lasciare indietro nessuno».
L’assessore Napoli ha spiegato i progressi fino ad ora fatti, studio preliminare e quadro conoscitivo e quello che si dovrà fare, in atto la Conferenza di pianificazione, per arrivare a conclusione di tutto l’iter per dotarsi del Psc. Iter certo non facile in considerazione di tutta una serie di variabili esterne, dalla costituzione della Città metropolitana, all’armonizzazione con i piani strutturali degli altri comuni e con quelli più ampi provinciale e regionale.
Psc che sarà dedicato a Stefano Cortale, il primo cittadino e l’assessore lo hanno ricordato ai presenti.
«Uno degli ultimi atti da lui compiuti è stato quello di convocare la Conferenza di pianificazione. Per la materia urbanistica – ha affermato Vestito – aveva un amore viscerale e se si fosse potuto dedicare appieno a questo settore Marina di Gioiosa Ionica avrebbe avuto già il Psc, con uno sviluppo armonioso del paese. E senza retorica dico che non sarà facile proseguire senza di lui».
Un tecnico che per l’assessore Napoli è stato una guida. «È stato la mia guida in un ambito del quale non ne sapevo nulla. Stefano insieme a Nando Errigo mi hanno fatto appassionare a questa materia costituita principalmente di sogno». Napoli ha ricordato anche come tutto ciò che si intende prevedere per il Psc dovrà fare i conti con l’impatto ambientale.
Il termine ultimo, più volte rimandato, per dotarsi del Psc, strumento strutturale e strategico in continua evoluzione, è giugno 2015. In Conferenza di pianificazione si prevederà l’intervento delle autorità competenti in questo settore dando al Psc un’anima nuova.
«Vogliamo far comprendere ai cittadini – conclude Vestito – l’importanza di partecipare per poter contare su una città armoniosa, come attualmente è la parte più vicina al mare sviluppatosi tenendo in considerazione i dettami del piano regolatore strutturato da Leonardo Benevolo, al contrario della zona a monte nel caos più totale, figlia della logica delle varianti al piano stesso».