DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DELLA GUARDIA DI FINANZA
I Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, unitamente ai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – S.V.A.D. di Gioia Tauro, hanno proceduto, presso il porto calabrese, al sequestro di un container carico di sigarette contraffatte, proveniente da Jebel Ali (UAE).
L’operazione, condotta dalla Procura della Repubblica di Palmi, ha consentito, dopo una serie di complessi incroci documentali e successivi controlli eseguiti su numerosi container presso il porto di Gioia Tauro, l’individuazione del carico sospetto.
La merce, costituita da 11 tonnellate e 400 Kg di sigarette recanti il marchio “Palace King Size” e destinate “formalmente” in Montenegro, è stata sottoposta ad un esame peritale da parte dei tecnici della “Japan Tobacco International”, società titolare del marchio, i quali hanno confermato l’intuizione dei Finanzieri e dei Funzionari doganali, ossia che le sigarette recavano un marchio illecitamente riprodotto.
Si è proceduto, quindi, al sequestro delle sigarette contraffatte per il reato di cui all’art. 474 del codice penale che sanziona l’introduzione nello Stato di prodotti recanti segni falsi.
Il fenomeno della contraffazione di sigarette è in costante ascesa. La produzione di sigarette contraffatte, avviene in stabilimenti occulti e di conseguenza l’intera filiera produttiva sfugge a qualsiasi controllo sulla qualità del processo produttivo e delle materie prime, che possono essere anche costituite da materiali scadenti ovvero cancerogeni con chiare implicazioni per la salute del consumatore. Frequenti i casi, in tali contesti, di rinvenimento, nell’impasto finale della sigaretta contraffatta, di livelli di nicotina, catrame, monossido di carbonio, piombo, cadmio e arsenico molto più alti rispetto a quelli presenti nelle sigarette originali.
Tali prodotti sono contenuti in confezioni o pacchetti perfettamente somiglianti a quelli originali, in alcuni casi presentando, oltre al marchio, anche il contrassegno di avvenuto pagamento delle imposte nazionali o di controllo da parte delle autorità. Le sigarette contraffatte presentano sulle confezioni persino gli avvertimenti in lingua sui rischi derivanti dal consumo di tabacco, secondo le modalità previste dal mercato nel quale andranno ad essere distribuite, in modo da imitare alla perfezione i prodotti genuini.
Sono in corso, da parte della Guardia di Finanza di Gioia Tauro, indagini finalizzate ad individuare i responsabili dell’illecita importazione di sigarette contraffatte.