Articolo di Simona Ansani – intervista di Francesca Cusumano – Immagini e video di Enzo Lacopo
SIDERNO – Con lo slogan “Lo capisci solo se lo provi” questa mattina è stato presentato alla stampa l’evento Best Burger, il nuovissimo Big Mac, che grazie alle tecniche di preparazione diventa ancora più gustoso e succulente. Un innovativo processo di preparazione, dunque, per rendere la carne più appetitosa, dove già al tatto si avverte la prima differenza, il Best Burger è più caldo, il colore del pane più acceso, e gli ingredienti del panino una volta all’interno della bocca si percepiscono ognuno singolarmente, senza corrompere o meno esaltare il sapore dell’altro. Dunque il voto complessivo è un bel 10 e “Lo capisci solo se lo provi”.
Ma non solo degustazione, per la prima volta, grazie al licenziatario della sede McDonald’s di Siderno, Sergio Scidà, le porte della cucina sono state aperte per guardare nel dettaglio i processi di preparazione dei panini della multinazionale. Una realtà sorprendente, fatta di celle frigorifere, sala relax per i dipendenti, area sanificazione, reparto miscelazione della bevanda Coca Cola, la zona compostaggio per la differenziata, e infine il vero cuore del McDonald’s, la cucina. Una catena di montaggio perfetta dove tutti hanno un loro compito, dove le carni vengono controllate dopo la cottura per verificare le giuste caratteristiche con appositi rilevatori; forni per i ciliaci; continuo monitoraggio della qualità dell’olio usato per la frittura delle patatine. Insomma la realtà del McDonald’s di Siderno non finisce mai di stupirci, perché l’area che si respira all’interno dell’azienda è di una famiglia solida e compatta, con qualità professionale e grande accortezza per i cibi.