(immagine di repertorio)
di Redazione
LOCRI– Distributori automatici di frutta nelle scuole, mettendo al bando grassi, zuccheri aggiunti e ipercalorici ma puntando su una sana e corretta alimentazione, sono stati i temi introdotti il 17 dicembre scorso in occasione del secondo incontro del Laboratorio di Giornalismo “1° MEMORIAL GIANLUCA SPAGNUOLO”, con gli alunni delle classi quarta e quinta dell’Istituto Maria S.S. Assunta di Locri.
Entrambe le classi hanno espresso attraverso i loro elaborati che anche questa volta, Lente Locale in questo pezzo ha sintetizzato, la loro idea di intraprendere con le opportune linee guida, un’educazione alimentare nelle scuole e non, spingendo sul consumo ad esempio, di frutta e verdura che negli ultimi tempi, si fa sempre più strada.
ELABORATI CLASSE 4°
L’IMPORTANZA DI MANGIARE BENE IMPRONTATA SU UNA ADEGUATA EDUCAZIONE IGIENICA, E’ L’IMPERATIVO PREDOMINANTE NELL’ELABORATO DI ELISABETTA ZIM. <<La frutta- sottolinea- si lava prima di mangiarla; i bambini non devono mangiare molte merendine perché sono dolci, fanno male ai denti e ci sono molti conservanti. Anche bere spesso la Coca Cola fa male, tra i suoi composti, l’acido orto-fosforico che fa venire tanta sete e ti fa bere tantissimo. Così come non sono propriamente salutari, i panini con l’hamburger del McDonald’s>>.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE NELLE SCUOLE E’ L’ASPETTO RICHIAMATO DA ALICE SPA. <<Molte malattie in Italia dipendono da una scorretta alimentazione che comincia già da piccoli. Per questo motivo, è importante iniziare con l’educazione alla salute nelle scuole, perché i protagonisti di questo progetto sono i ragazzi. Frutta e ortaggi sono alimenti necessari per la salute e ci permettono di evitare alcune malattie. Ma perché ciò accada, si dovrebbero consumare 5 porzioni al giorno di questi alimenti, cosa che purtroppo nel nostro Paese non avviene. E’ stato proposto in alcune Regioni del Nord Italia di inserire nelle scuole distributori di alimenti sani, freschi e naturali come frutta, yogurt, succhi di frutta, per sostituire merendine e bevande piene di grassi, zuccheri, teina e caffeina, per abituare i giovanissimi al consumo di questi alimenti più nutrienti e salutari. Per invogliare i ragazzi più grandi a consumare dai distributori di frutta, anziché portarsi da casa la merenda a base di grassi, si potrebbero inserire prodotti freschi come snack o frutta secca che hanno più gusto e contengono calorie e grassi buoni. Ma perché questo progetto possa avere successo, è necessario che coinvolga tutte le tipologie di scuola di tutte le Regioni d’Italia, non solo del Nord>>.
ALICE INCALZA CON UNA PROPOSTA <<Si potrebbe cominciare organizzando nelle scuole degli incontri di educazione alla salute con esperti che, rivolgendosi agli studenti, spieghino l’importanza di mangiare in maniera salutare e che coinvolgano anche le famiglie e gli insegnanti>>.
FRANCESCO MOD. PER RENDERE PIU’ CHIARO ED ESAUSTIVO IL CONCETTO DI “GUIDA ALIMENTARE”, METTE NERO SU BIANCO LA PROPRIA FORNITAGLI DAL SUO PEDIATRA <<La mia guida-scrive- classifica i cibi in: da preferire sempre: pane integrale, pasta integrale, cereali, riso, verdure e legumi, carne bianca, pesce, uova, latte parzialmente scremato, yogurt, ricotta, frutta fresca e secca (noci, mandorle, ecc…); da non assumere frequentemente: gli insaccati, cioè i salumi, la pasta non integrale, il mais, il latte intero, i formaggi magri; da assumere raramente: le focacce, biscotti, purea di patate, patatine al forno o fritte, carne rossa, fritture, maionese, ketchup, caramelle, wurstel, formaggi stagionati, coca cola, prodotti industriali salati o dolci>>.
ALCUNI CONSIGLI SULLA SCELTA DEL PRODOTTO DA CONSUMARE SONO STATI FORNITI DA:
-DESIREE MAR.<<Capita in molte famiglie di utilizzare prodotti del proprio orto o del proprio cortile, di acquistarli da agricoli o da piccoli artigiani, ma in ogni caso quando si decide di comprare e successivamente consumare dei cibi, si osserva se il prodotto è fresco, se non ha la muffa, se non è acido, se non costa troppo per il nostro portafoglio e così via. Ogni prodotto alimentare posto in vendita, ha quindi delle proprie caratteristiche e non sempre è facile distinguere se è alterato. Gli alimenti devono essere non contaminati da microrganismi, parassiti e sostanze inquinanti che possano in qualche modo, provocare danni alla salute del consumatore. L’alimentazione ha assunto negli ultimi anni, molto interesse da parte delle persone ma soprattutto, la consapevolezza che un uso corretto degli alimenti, può ridurre gli sprechi e contribuire ad una vita più sana. Ormai è risaputo che tra malattie e nutrizione non idonea, c’è uno stretto legame tra alimentazione corretta e benessere>>.
-MARTA FAL. <<E’ preferibile mangiare i dolci fatti in casa, perché quelli acquistati sono ricchi di alimenti non freschi. Quando noi mangiamo una torta fatta in casa, non dobbiamo vedere l’aspetto ma il gusto, ad esempio, se è un po’ imperfetta noi non la mangiamo; al contrario di quella della pasticceria, perché ha un aspetto invitante ed è perfetta ai nostri occhi>.
-ALESSANDRA FL. <<Le merendine comprate fanno male perché hanno lo zucchero, i conservanti e i grassi; invece, le merendine preparate in casa, sono più buone perché non hanno un’eccessiva quantità di zucchero>>.
-ALESSIA GL.<<Noi sbagliamo perché mangiamo troppi dolci, come: il cioccolato, le caramelle, il kinder cereali. Una ragione valida per preferire i dolci fatti in casa>>.
-MARTINA PE. <<Le patatine fritte del McDonald’s sono congelate. Il ketchup e la maionese fanno male anche se sono buone; è meglio prepararle in casa che comprarle>>.
-MARTA CA. << Salse come ketchup e maionese, piene di conservanti, fanno male. A queste si aggiungono, un altro tipo di ketchup più piccante composto da varie spezie e la salsa barbecue>>.
-MARTINA PA. <<Alimenti dolci e salati possono con il tempo, far ingrassare>>.
-GIOVANNI ZE. <<Neanche le bibite come la Coca Cola fanno bene, perché se bevi una bottiglietta è come aver bevuto alcune tazzine di caffè>>.
-LUIGI B. <<Bisogna mangiare molta frutta, legumi e verdure, alimenti ricchi di vitamine. E’ meglio scegliere cibi fatti dalla mamma, perché sono più genuini>>.
-DARIO MA. <<SI al consumo di frutta e NO all’uso smisurato di grassi e zuccheri, presenti in diversi prodotti che inficiano sulla nostra salute>>.
-GIUSEPPE NA. <<Le merendine, le patatine sono alcuni dei prodotti che se consumate spesso, nuocciono al nostro sistema alimentare; non sono da paragonare ai dolci genuini preparati dalle nostre mamme o alla frutta fresca, ricca di vitamine>>.
-MARIA MAT. <<Le verdure hanno un contenuto vitaminico. A noi bambini fa bene la frutta, la verdura e non le patatine>>.
-MARTINO MI. <<Esistono vari tipi di frutta come fragole, banane, mele, pere e tantissime altre varietà. Tra queste, l’arancia e i kiwi ricchi di vitamina C, importantissima e indispensabile per la nostra salute, perché aiuta a rafforzare il nostro sistema immunitario ed ha tante altre proprietà. Dovremmo consumare spremute d’arancia o succhi di frutta freschi, sicuramente molto più salutari>>.
-ALESSANDRA MA. <<I distributori automatici di frutta stimolano i giovani a mangiarla di più, perché la frutta fa bene e trasmette al nostro corpo molte vitamine>>.
-DOMENICO AR. <<I distributori di frutta vengono installati nelle scuole, affinchè non vengano consumate troppe merendine>>.
-ALESSIA D’AN. <<Tante volte noi bambini chiediamo ai nostri genitori cibi spazzatura come cioccolate, brioches, caramelle, bevande gassate e patatine, senza pensare che mangiare ogni giorno questi cibi, può provocare delle conseguenze negative per la nostra salute, infatti potremmo sentirci male assumendo delle grandi quantità. Facciamo i capricci e pensiamo che i nostri genitori o i nostri nonni, non ci vogliono bene; al contrario, ce ne vogliono tanto e il loro desiderio è quello di farci crescere bene e sani. Quest’anno mia mamma invece di darmi brioches o cibi molto grassi per fare ricreazione, mi prepara una buona porzione di frutta: banane, mela, kiwi, kaki e melograno. Il cioccolato lo mangio solo qualche volta, nelle occasioni speciali come il Natale o la Pasqua>>.
-ALICE MARIA BENEDETTA ALF.<<Tempo fa con il progetto Frutta nelle Scuole, a noi alunni nella ricreazione, ci veniva consegnata una bustina con la frutta fresca di stagione per abituarci a mangiarla perché, fa molto bene al nostro organismo. Bisognerebbe mangiare la frutta a colazione e a merenda perché contiene tante vitamine importanti per la salute e fino ad oggi, nei distributori, si trovavano solo bibite e merendine; ma con questa iniziativa, sarà facile per tutti i giovani imparare a mangiare la frutta. L’auspicio è che questi distributori, vengano installati nelle scuole di tutta Italia>>.
SUL SOVRAPPESO E SULLA OBESITA’ QUALI CONDIZIONI PATOLOGICHE DA RICERCARSI PRINCIPALMENTE NELLE ABITUDINI ALIMENTARI CARATTERIZZATE DA UN CONSUMO DI CIBI ALTAMENTE ENERGETICI E DALLA SEDENTARIETA’, SI SONO SOFFERMATI INFINE:
-MARIAPIA RE. <<L’educazione alla buona alimentazione è necessaria perché sta incrementando il tasso dell’Obesità tra i giovani che, quotidianamente, siedono davanti al pc, si muovono poco e mangiano male>>.
-RAFFAELE RO. <<In Italia il Sovrappeso tra bambini e ragazzi è molto più diffuso che in altri Paesi Europei. Il problema si concentra principalmente tra gli 8 e i 10 anni, spesso in mancanza di un controllo sull’alimentazione da parte dei genitori che solo troppo tardi, prendono consapevolezza delle conseguenze della salute dei propri figli. Allora stop al cibo spazzatura>>.
ELABORATI CLASSE 5°
ALESSANDRO TO. TRACCIA LE LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE <<Nelle scuole delle città del Nord, come Milano, sono stati installati distributori automatici di frutta, con lo scopo di far capire ai giovani l’importanza di mangiare cibi sani. Al contrario dei bambini della Locride che, hanno la fortuna di poter cogliere direttamente dall’albero i frutti che più gradiscono; quelli delle scuole del Nord, non avendo a disposizione alberi da frutto, comperano le arance nei supermercati in apposite retine, perdendo perciò la freschezza del prodotto e parte delle vitamine contenute in esso, a causa dei numerosi spostamenti e cambi di temperatura ai quali sono sottoposti. Nonostante ciò, è meglio cibarsi di tali alimenti piuttosto che ingurgitare grandi quantitativi di merendine e cibi spazzatura, come patatine e snack, perché pieni di conservanti che aumentando il grasso sulla pelle, moltiplicano il peso corporeo sottoponendo così la colonna vertebrale ad uno sforzo maggiore che può provocare seri problemi alla schiena e al cuore, ma anche ad un aumento eccessivo dei valori glicemici con la comparsa del diabete. Anche gli alimenti contenenti grassi saturi, ingeriti in quantità eccessive, vanno ad intaccare il corretto funzionamento del sistema cardiocircolatorio sottoponendo i soggetti a rischio infarto e allo stesso tempo, possono avere conseguenze sul cervello tanto da far perdere loro, il senso di sazietà, così da ingurgitare una mole eccessiva di cibo, con il rischio di diventare obesi. Tutti i bambini quindi, dovrebbero mangiare più frutta e verdura, per vivere meglio e più a lungo. Sarebbe opportuno istituire in tutte le scuole, la Giornata della Frutta, incentivando i bambini, almeno una volta a settimana, a consumare frutta o yogurt, educandoli ad apprezzare una sana alimentazione>>.
DANIEL LI. RICONOSCE LO SPESSORE CHE CONTRADDISTINGUE IL CONSUMO DI FRUTTA E VERDURA, INDICE DI UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE <<Un’alimentazione scorretta-scrive-può favorire l’insorgere di diversi tipi di malattie degenerative che, sono tra le prime cause di mortalità in Italia. Uno dei principali difetti dell’alimentazione seguita dalla maggioranza degli italiani è l’eccessivo apporto di grassi, zuccheri e sale, a fronte di una scarsità di carboidrati complessi (come l’amido), vitamine e altri importanti elementi organici presenti in abbondanza nella frutta e nella verdura. Il Ministero della Salute raccomanda di consumare almeno 400 gr. di frutta e altrettanti di verdura ogni giorno pro capite per mantenere costante l’apporto di questi nutrienti, mentre l’Istat ha recentemente rilevato che la media italiana supera di poco i 200 gr. ciascuna. Uno dei loro punti di forza è sicuramente la capacità di provocare un’elevata sensazione di sazietà, pur non avendo generalmente un elevato contenuto calorico. Questo aspetto dell’alimentazione è spesso trascurato ma si tratta in realtà, di un elemento fondamentale: le sensazioni collegate all’appetito e alla sazietà sono alla base di sostanze organiche come l’insulina e in generale, influenzano la capacità delle persone di auto-regolarsi durante i pasti. La maggior parte delle persone non svolge attività fisiche particolarmente gravose nel corso della giornata ed ha quindi, la necessità di limitare la quantità di calorie assorbite in eccesso. I bambini e gli adolescenti sono tra i più esposti ai rischi derivanti da un’alimentazione scorretta: i modelli di alimentazione proposti dai media ai quali sono quotidianamente esposti, non sono certamente positivi dal punto di vista dell’equilibrio dietetico e la loro imitazione ha già portato ad un’alimentazione iper-proteica (eccesso di proteine, soprattutto animali), iper-lipidica (eccesso di grassi) e iper-glucidica (eccesso di zuccheri). Bisogna avere la fermezza necessaria per ignorare i condizionamenti operati dalla pubblicità sui gusti dei ragazzi e avere come obiettivo un’alimentazione sana basata su frutta, verdura e cereali mentre la carne e gli altri derivati animali, come elementi di integrazione e non come costituenti principali della nostra dieta>>.
DOMENICO IE. INDICA I CONSUMI ALIMENTARI GIORNALIERI CLASSIFICATI DALLA COSIDDETTA “PIRAMIDE ALIMENTARE”, MODELLO DI DIETA DI RIFERIMENTO VARIO ED EQUILIBRATO ASSOCIATO ALLO STILE DI VITA CONDOTTO E ALL’ATTIVITA’ FISICA <<La Piramide Alimentare colloca al primo posto la frutta e la verdura che dovremmo consumare a più riprese durante la giornata; a seguire, pane, pasta e biscotti; poi il consumo settimanale, prevede condimenti come olio e burro; e ancora, latticini e yogurt, pesce e carni bianche, uova e carni rosse ed infine, occasionalmente, dolci e sale solo in piccole quantità>>.
ALTRE REGOLE A CORREDO DI UN’ALIMENTAZIONE VARIA ED EQUILIBRATA VENGONO SUGGERITE DA:
-MARCO ZU. CHE PROPONE UN PRATICO VADEMECUM PER IMPARARE A MANGIARE BENE IN OGNI MOMENTO DELLA GIORNATA, DALLA COLAZIONE ALLA CENA <<Appena alzati bere un bicchiere d’acqua non troppo fredda, per riattivare il metabolismo. Subito prima di colazione oppure nell’arco della mattinata bere un bicchiere di succo di frutta fresco o centrifugato di frutta: delizioso e salutare il centrifugato di carota e arancia.
La prima colazione è indispensabile all’interno di un’alimentazione sana ed equilibrata. Muesli con latte e un frutto di stagione, oppure macedonia di frutta fresca e yogurt naturale dolcificato con miele più una fetta di pane integrale con miele, o marmellata di frutta, crema di mandorle o di nocciole, oppure plum-cake integrale con uvetta, succo di frutta e un uovo alla coque.
Per il pranzo a casa o in mensa cominciare sempre con verdura cruda in pinzimonio o insalata mista; poi un piatto unico composto da un cereale (riso o altri cereali, meglio se integrali) accompagnato da un alimento proteico (legumi, uova, formaggio, pesce, carne). Come contorno, verdure di stagione stufate, saltate o al vapore.
Per un pranzo veloce sandwich di pane integrale o di segale farcito con verdure e con un alimento proteico (formaggio, uova, pesce), più una o due mele.
Per merenda plum-cake integrale con frutta secca mista oppure budino fatto in casa o crostata integrale di frutta fresca o di frutta secca, con marmellata di ciliegia o yogurt naturale con miele e germe di grano.
Per cena (ricordando che il pasto più consistente della giornata va consumato la mattina e non la sera), cominciare sempre con verdura cruda in pinzimonio o insalata mista; poi un piatto unico come a pranzo oppure zuppa di verdure miste condita con olio crudo versata su una frisella integrale, accompagnata da formaggio fresco con erbe aromatiche oppure stracciatella in brodo di ortaggi con contorno di verdure saltate e pane integrale o pizza integrale all’ortolana (con pomodoro, mozzarella e verdure miste>>.
-ROCCO B. <<Il pasto principale per noi bambini è una buona colazione che, ci assicura la giusta energia per affrontare la giornata. A pranzo bisogna consumare i carboidrati, le proteine, frutta e verdura, preferendo a cena un piatto leggero>>.
-RITA LUCE GE. <<Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base della nostra vita. Tra gli alimenti da consumare: cereali che danno all’organismo carboidrati che, rappresentano la fonte energetica principale dell’organismo, meglio se consumati integrali. Contengono inoltre vitamine del complesso B e minerali, oltre a piccole quantità di proteine; frutta e ortaggi sono una fonte importantissima di fibre, un elemento essenziale nella digestione. Sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti; carne, pesce, uova e legumi hanno la funzione principale di fornire proteine, forniscono energia di riserva e aiutano l’assorbimento di alcune vitamine e di alcuni antiossidanti; latte e derivati sono alimenti ricchi di calcio, un minerale essenziale nella costruzione delle ossa. E’ preferibile il consumo di latte scremato e di latticini a basso contenuto di grassi; l’acqua compone circa il 70% dell’organismo umano e la sua presenza, in quantità adeguate, è essenziale per il mantenimento della vita>>.
-AURORA SOCCORSA COM. <<La regola base per una buona alimentazione del bambino è: far sempre colazione, non dimenticare i due spuntini e leggere le etichette degli alimenti che si porta in tavola. Quindi, piatti sani ma invitanti con tantissimi colori in tavola, quali frutta e verdura>>.
-ANGELICA E MARIA LUDOVICA PI. <<Il nostro corpo ha bisogno di carboidrati, vitamine e proteine. Se seguiamo una giusta e ordinata alimentazione, salvaguarderemo la nostra salute. Bisogna evitare i cibi che contengono grassi, perché possono provocare malattie. Una buona alimentazione può allungare la nostra vita>>.
-MIRIAM MI. << Meglio una colazione a base di spremuta d’arancia e una fetta di torta alle mele fatta in casa, piuttosto che una brioche piena di grassi saturi, conservanti e coloranti>>.
-ALESSIO BRU. << Tra una spremuta d’arancia e una Coca Cola, di gran lunga meglio la spremuta perché è tutta frutta a differenza della Coca Cola che contiene caffeina. Meglio mangiare una focaccia impastata con lo strutto di maiale che un panino del McDonald’s. E’ preferibile consumare i grassi solo in occasioni particolari, quali cerimonie e feste. I grassi saturi influiscono maggiormente sull’aumento del peso rispetto a quelli insaturi>>.
MENTRE RICCARDO PI. SPIEGA LA DIFFERENZA TRA GRASSI INSATURI E SATURI <<I primi sono di origine animale come il burro, il latte, il formaggio, la carne ed hanno la capacità di danneggiare la nostra salute, cioè aumentano il colesterolo e il rischio di malattie cardiovascolari; i grassi saturi sono di origine vegetale e appartengono a tale categoria, ad esempio, le noci, le mandorle ed hanno un effetto positivo sulla nostra salute>>.
ALL’ATTENZIONE DI DOMENICO CUR. LA “BLACK LIST” DI BEVANDE E ALIMENTI <<Famose bevande a base di caffeina, oltre che aranciate, i the confezionati e ovviamente anche gli energy drink. Fuori dalle scuole anche i popolari snack dolci e salati>>.
A TRATTARE ALCUNI ASPETTI DELLA PROPOSTA DI LEGGE PRESENTATA IN SENATO NELL’OTTOBRE 2015 DA TRE DEPUTATI DEL PARLAMENTO ITALIANO, CIRCA IL CONSUMO DI FRUTTA, E’PIETRO BRU. <<Umberto D’Ottavio, Massimo Fiorio e Luigi Dallai hanno proposto questa legge, perché la percentuale di bambini in sovrappeso tra gli 8/10 anni raggiunge il 25%. In particolare, il deputato Fiorio aveva rimarcato come spesso, il 43/44% dei genitori, non mettessero in relazione lo stato di salute con un corretto comportamento alimentare>>.
ALCUNI DATI ALLARMANTI DERIVANTI DALLE CATTIVE ABITUDINI ALIMENTARI VENGONO COLTI DA ANNA MARIA ARI. E NICOLA PRE.:
-ANNA MARIA ANCHE IN QUESTA OCCASIONE CALANDOSI NEI PANNI DI UNA GIORNALISTA, HA AFFRONTATO NEL SUO ELABORATO SOTTOFORMA DI GIORNALE ONLINE “www.lavocedilocri.it.”, UNA NUOVA INCHIESTA SULLE DIFFICOLTA’ AD EDUCARE I GIOVANI ALLA CORRETTA ALIMENTAZIONE, AIUTANDOLI A DISTINGUERE I CIBI SANI DAI CIBI SPAZZATURA <<Questo è l’allarme denunciato da 20 assessori dell’Agricoltura. I cibi spazzatura sono sconsigliati perché contenenti troppi zuccheri aggiunti e conservanti; purtroppo con la crisi economica, i bambini che mangiano frutta sono diminuiti dal 37% al 35%. Detto questo, la proposta è di mettere distributori di frutta nelle nostre scuole, come accade già al Nord, così da rendere lo snack, la merenda o lo spuntino più sano e genuino…che ne pensate?>>
E POI NICOLA PRE. <<Indagini recenti confermano un dato costante ed allarmante degli ultimi anni: la diminuzione dei consumi di frutta e verdura soprattutto da parte dei giovani. Dato allarmante in primo luogo, per le serie conseguenze che vanno ad incidere sulla salute e sulla crescita dei ragazzi, sempre più orientati verso scelte alimentari poco salutari>>.
LA TUTELA DELLA SALUTE QUALE COMPITO FONDAMENTALE DEL REPARTO DEI NAS (NUCLEI ANTISOFISTICAZIONI E SANITA’), E’ L’ELEMENTO CHIAVE CITATO DA ANTONIO AV. NEL SUO ELABORATO <<I NAS appartengono al Comando Carabinieri e in qualità di Ispettori Sanitari controllano tutti quei luoghi in cui vi è produzione, somministrazione, deposito o vendita di prodotti destinati all’alimentazione umana>>.
CHIUDIAMO QUESTA LUNGA CARRELLATA DI IDEE, OPINIONI E CONSIGLI DEI BAMBINI COINVOLTI NEL LABORATORIO, CON UN RITORNO AL PASSATO CUI FA CENNO VINCENZO GRA. QUANDO CONFRONTA LE ABITUDINI ALIMENTARI DI IERI CON QUELLE DELLA SOCIETA’ ATTUALE << Dai vecchi racconti di mia nonna capisco, come un tempo, l’alimentazione si basava sul consumo di verdure che si producevano nel proprio orto senza l’uso di nessun medicinale; o dalla carne, dopo aver allevato qualche animale. I cibi che mangiamo abitualmente non sono coltivati o allevati in maniera naturale, infatti, per far crescere tempestivamente le verdure si utilizzano concimi e sostanze che forzano il loro sviluppo; proprio queste sostanze, danneggiano il nostro organismo. Prendersi cura del nostro corpo-conclude Vincenzo- è importante e mangiare sano non è poi tanto difficile, basta avere un po’ di attenzione e non farsi prendere per la gola>>.