di Francesca Cusumano
CATANZARO – Si chiama “Miglioramento dell’efficienza degli uffici delle Procure del Distretto di Reggio Calabria”, il progetto relativo il primo protocollo d’intesa tra Regione e Procure del Distretto di Reggio, con il sigillo del Ministero della Giustizia, siglato ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, nella sede del Consiglio regionale della Calabria.
Si tratta nello specifico, di un progetto con capofila la Procura Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria e che coinvolge le Procure della Repubblica di Reggio Calabria, Palmi e Locri e la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Reggio Calabria.
Finanziato dalla Regione Calabria con quasi mezzo milione di euro, obiettivo del progetto, il cui auspicio è che possa in futuro estendersi pure nel resto d’Italia, è “potenziare la strumentazione informatica delle Procure coinvolte, finanziando l’acquisto di postazioni informatiche, computer, scanner, stampanti ed altri dispositivi, che consentiranno di accelerare i tempi delle procedure”.
A firmare ieri l’accordo, la vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi e il procuratore generale della Repubblica di Reggio Calabria, Gerardo Dominijanni.
Presenti alla conferenza stampa, anche il capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, Alberto Rizzo, il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, il procuratore della Repubblica di Palmi, Emanuele Crescenti, il procuratore della Repubblica di Locri, Giuseppe Salvatore Casciaro, il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, Roberto Di Palma, il presidente dell’Ordine degli Avvocati reggini, Rosario Infantino, il direttore generale dell’UOA del Dipartimento Programmazione Unitaria della Regione Calabria, Francesco Venneri ed il dirigente del Settore Edilizia e Lavori pubblici della Regione Calabria, Francesco Tarsia.
“Obiettivo della Regione – ha spiegato la vicepresidente Giusi Princi – è rendere la giustizia più rapida e sempre più vicina alle esigenze dei cittadini, migliorando la qualità dei servizi forniti all’utenza. Questa, la mission del progetto pilota, il primo in Calabria, fortemente voluto dal presidente Occhiuto e dal procuratore Dominijanni, partito in via sperimentale dalla provincia di Reggio, ma che si pone l’obiettivo di essere esteso su scala regionale ed elevato quale best practies a livello nazionale.”
Di sinergia tra pubbliche amministrazioni, ne ha parlato il procuratore Dominijanni “Meno burocrazia – ha commentato – e servizi più rapidi. Ringrazio il presidente Roberto Occhiuto nell’avere sostenuto il progetto, la vicepresidente Giusi Princi che, con la sua concretezza e determinazione, ne ha permesso il raggiungimento; ed anche, i colleghi procuratori di Reggio, Palmi, Locri e la Procura per i Minori, il capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, Alberto Rizzo, per l’importante supporto fornito alla Procura Generale, capofila del progetto”.