Doppio sbarco di migranti in Calabria tra la nottata e l’alba a Crotone e Roccella Jonica.
In totale sono arrivate 124 persone.
Una barca a vela con a bordo 50 migranti è stata soccorsa nella serata di ieri da un’unità della Guardia costiera di Crotone.
Dal veliero i migranti sono stati fatti trasbordare sulla motovedetta Cp332 che ha fatto poi rotta verso il porto di Crotone dove è giunta poco dopo la mezzanotte.
I migranti, in gran parte iraniani, sono tutti in buone condizioni nonostante un viaggio di quasi 5 giorni iniziato dalle coste turche ed avvenuto in condizioni di caldo torrido.
Tra le persone soccorse, anche 10 minori di cui quattro che hanno viaggiato da soli.
I migranti sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Sant’Anna dalla Croce rossa italiana.
Anche nel Reggino i migranti sono stati soccorsi mentre si trovavano su una barca a vela, ad una quarantina di miglia dalla costa.
I 74 a bordo sono stati trasbordati sull’unità della Guardia costiera e condotti nel porto di Roccella Jonica.
A Roccella, la motovedetta con i migranti a bordo è giunta verso le 6.
I 74 migranti arrivati sono tutti di nazionalità pakistana.
Tra i profughi ci sono due bambini e una donna.
Uno dei migranti, per via di problemi respiratori accusati subito dopo lo sbarco, è stato trasportato e ricoverato all’ospedale di Locri.
Prima di essere intercettati, i migranti, partiti dalle coste della Turchia venerdì scorso, si trovavano a bordo di una barca a vela di piccole dimensioni localizzata, intorno alle 2,30, a circa 40 miglia di distanza dalla costa della Locride.
Dopo l’arrivo a Roccella, i migranti sono stati momentaneamente sistemati, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, nella tensostruttura portuale gestita da alcune associazioni di volontariato del comprensorio locrideo.
Con quello di oggi sono 29 (il settimo negli ultimi 20 giorni) gli arrivi in questi primi sette mesi del 2023, per un totale di quasi 4 mila profughi.
(ANSA)