di Antonella Scabellone
REGGIO CALABRIA-Accogliendo le richieste del Pm Antonio De Bernardo, il Giudice dell’udienza preliminare, Domenico Santoro, ha rinviato a giudizio tutti gli indagati del processo denominato “Morsa sugli appalti pubblici”.
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La decisione è venuta al termine dell’udienza preliminare durata due giorni.
Per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato il processo comincerà il 29 settembre. Per gli altri rito ordinario a partire dal dodici novembre.
Il non luogo a procedere è stato disposto per Girolamo Costera deceduto nel 2013.
Si sono costituite parti civili i Comuni di Siderno, Caulonia, Careri, Marina di Gioiosa, la Provincia di Reggio Calabria e il Ministero dell’Interno.
Sembrerebbe pertanto, al momento, reggere l’impianto accusatorio, che ha portato all’arresto nel mese di settembre dello scorso anno, di 29 persone considerate presunti capi ed affiliati di diverse cosche d’ndrangheta operanti nella Locride, e ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa transnazionale, estorsione aggravata e reati in materia di armi.
Tra gli imputati figura l’ex presidente del consiglio comunale di Siderno, Antonio Macrì, che ha scelto e ottenuto di essere giudicato con rito abbreviato. Rito ordinario, invece e processo dinnanzi al Tribunale di Locri, per l’ex sindaco di Siderno, Riccardo Ritorto.