di Simona Ansani
MILANO – La notizia arriva come un fulmine a cielo sereno in tutte le redazioni, che parla della morte di Toto Cutugno. Da poco celebrati i suoi ottanta anni, il cantautore si è spento oggi intorno alle 16 all’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato.
Da tempo combatteva con la malattia, ma come fa sapere il suo manager che ha dato la notizia, negli ultimi mesi questa è andata peggiorando.
Cantautore, musicista, paroliere, grazie alla sue canzoni e i suoi testi ha fatto conoscere l’italia all’estero, con la sua “L’Italiano” suonata in ogni angolo del mondo, e poi altro grande successo come “Solo noi” del 1980, la dolcissima “Le mamme” 1989, “Gli amori”, 1990, e le recentissime “Un falco chiuso in gabbia” 2008, “Aroplani” 2010, “Ancora vita” con Annalisa Minetti nel 2013.
“A poco più di un mese dal suo ottantesimo compleanno ci lascia Toto Cutugno uno degli artisti italiani più famosi di sempre. Cantautore da oltre 100 milioni di copie, esponente della musica italiana più noto in tutto il mondo, cantautore che ha saputo portare la semplicità e la tradizione della canzone italiana anche all’estero, un artista dalla straordinaria carriera che continuerà a ispirarci e unirci”. È questo l’annuncio ufficiale della casa discografica Carosello Records ed Edizioni Curci.