di Redazione
Abbiamo avuto il piacere di incontrare Roberto Scarfò, autore, compositore e poeta calabrese.
Molto spontanee e dirette le sue risposte.
Roberto, quando hai deciso o capito che la musica è la tua strada da seguire?
Ho una storia difficile e dolorosa che mi ha segnato e che forse ha anche un po’ rappresentato la mia musica, parole e spiritualità. Posso dirti, però, che già da bambino ero attratto da qualsiasi strumento musicale.
Quindi credi che sia la nostra vita a scegliere il nostro destino?
Credo che la mia vita, la mia storia, sia una conseguenza o forse un aiuto intrascendibile legato ai miei stati d’animo.
La musica è la tua “strada perfetta” così come la definisci, e le tue poesie?
La musica è da sempre stata la mia àncora di equilibrio, la mia musa segreta. La poesia è per me, un atto di fede rivolto alla luce che da sempre cerco, come una perla irraggiungibile nel profondo del mare.
Come si potrebbe definire il tuo percorso artistico?
Nel 2024 saranno 30 anni dalla mia prima canzone. Non ho avuto un cammino facile e neanche la possibilità di poter condividere con tutti la mia arte. La cosa più preziosa oggi, è quella fiamma sempre accesa nel mio cuore che mi spinge ad andare avanti e scrivere senza esitazione o regole, ma solo con tanto amore.
Perché ti definisci un cantautore libero?
La libertà non ha prezzo, è già dirlo mi dà sollievo. Non ho mai accettato stupidi compromessi pur di raggiungere lo stupido successo. Sono convinto che chi ama la musica, capirà queste mie parole e spero soprattutto che le radio diano più spazio a chi come me, ha bisogno di allargare i suoi orizzonti. Io scrivo canzoni, racconto storie vissute e non vendo illusioni.
DI SEGUITO IL VIDEO DI “PERCHE’ SARA’ ESTATE”