MACERATA-Domenica 21 giugno si svolgerà la finalissima di Musicultura 2015, il concorso canoro che ogni anno premia la giovane musica nella cornice dello Sferisterio di Macerata. In venticinque anni, “Musicultura” (già Premio Recanati) si è affermato come una delle rassegne musicali italiane più innovative.
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Per la settima volta, sarà a condurre Fabrizio Frizzi che proclamerà i vincitori.
Ospite d’eccezione della finalissima sarà Roberto Vecchioni che, oltre ai brani scelti per la serata dal suo vastissimo repertorio, eseguirà con la cantastorie e cantautrice calabrese Francesca Prestia il duetto in lingua calabro greca I Agàpi pirìa tu Thiù. Questa inedita performance testimonierà ancora una volta, l’amore che Roberto Vecchioni nutre per la cultura classica legata al mondo dell’antica Grecia (amore manifestato anche nella sua ultima pubblicazione “Il mercante di luce” – Enaudi 2014). Il brano, scritto e composto dalla Prestia, è stato tradotto dal poeta grecanico Salvino Nucera. L’artista calabrese presenterà inoltre Fuja, un’altra sua tarantella ispirata ad un racconto di Corrado Alvaro. Ad accompagnarli ci saranno Federica Santoro alla lira calabrese e al tamburello, Lucio Fabbri al mandolino e al violino, Massimo Germini alla chitarra.
Nelle serate del 19, 20 e 21 giugno sono previste, inoltre, le esibizioni di Vinicio Capossela, Niccolò Fabi, Banco del Mutuo Soccorso, Chiara, Oblivion, Brunori sas, Syria, Guido Catalano, Xiao He.
La peculiarità della formula di Musicultura, la prerogativa di attingere alla creatività della musica “popolare” senza confini di genere e senza criteri di esclusione che non siano quelli della qualità e della originalità, il dinamismo delle scelte hanno reso il Festival un polo di riferimento spettacolare verso cui si volge annualmente l’attenzione del pubblico e del circuito mediatico.
Al contempo, l’elevato profilo culturale della rassegna, anche per l’attenzione dedicata alla poesia e più in generale alla “parola”, ha alimentato nell’immaginario di una platea molto vasta l’idea del “Festival” come “contenitore culturale” credibile, ma non per questo accademico.
Insomma, per una serie di circostanze “Musicultura” – uno dei pochi appuntamenti radiofonico-televisivi fissi del panorama musicale italiano (Radio1 Rai, Rai 2, Rai 3, Rai 5) – è oggi sentito come sinonimo di cultura, intrattenimento, spettacolo.
Alcuni membri del Comitato Artistico sono Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Luca Carboni, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Tiziano Ferro, MaxGazzè, Giorgia, Maurizio Maggiani, Dacia Maraini, Marta Sui Tubi, Gino Paoli, Pau (Negrita), Enrico Ruggeri, Michele Serra, Daniele Silvestri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione (Tiromancino).