di Redazione
SIDERNO – 10.000 di sanzione pecuniaria a carico del Comune di Siderno, che nel maggio del 2011 pubblico’, sul proprio sito internet, dei dati sensibili e riguardanti lo stato di salute di una persona. E’ quanto è stato inserito nella massa passiva del dissesto finanziario dalla Commissione Straordinaria al vertice dell’Ente, con deliberazione n° 43 dello scorso 19 marzo.
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I fatti, come accennato, risalgono al 2011 e inizialmente all’Ente fu irrogata una sanzione amministrativa di 20.000 euro, da parte del Garante per la protezione dei dati personali che fu contestata dal Comune entro i termini di legge. Così facendo, i legali del Comune di Siderno chiesero l’archiviazione del procedimento o la riduzione della sanzione amministrativa a 3.000 euro.
Richieste, queste ultime, tutte respinte dall’Authority che all’inizio di quest’anno ha determinato l’ammontare della sanzione pecuniaria nella misura di 10.000 euro da pagarsi entro 30 giorni dalla data di notifica, avvenuta il 2 marzo.
Trattandosi di debito riferito a fatti antecedenti la dichiarazione di dissesto, dunque, rientra nella gestione dell’Organo Straordinario di Liquidazione,
