R. & P.
BRUXELLES – 《I gravi avvenimenti alluvionali, che hanno colpito l’Emilia Romagna, rappresentano delle ferite aperte per l’Italia che ha dovuto fare i conti con disperazione e disagi per famiglie, imprese e consumatori》.
Così in una nota l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Denis Nesci coordinatore Ecr in commissione Regioni del Parlamento europeo. 《Il mio primo pensiero va alle vittime e alle loro famiglie per questa tragedia e un ringraziamento ai soccorritori e ai volontari. C’è chi ha perso tutto e c’è chi è in ginocchio perché ha visto svanire sotto l’acqua i sacrifici di una vita. Una risposta forte è arrivata dai provvedimenti varati nel Consiglio dei Ministri, con un primo pacchetto da 2 miliardi di euro di interventi per famiglie ed imprese, a dimostrazione della volontà del Governo italiano di non lasciare indietro nessuno e di accompagnare una fase di ricostruzione e di ripartenza. Importante anche l’intervento dei paesi europei che hanno concretamente fatto sentire la loro presenza con l’invio di apparecchiature pesanti per il drenaggio dell’acqua》, spiega Nesci.
《Ora ci aspettiamo che anche l’Europa intervenga con la stessa tempestività e concretezza. Per esempio con l’utilizzo dei fondi della politica di coesione per la prevenzione. Ci aspettiamo che la Commissione risponda celermente all’eventuale richiesta dell’Italia di accesso al fondo europeo di solidarietà, perché gli ingenti danni richiedono interventi robusti, e per i quali l’Europa faccia la sua parte》, conclude la nota.