di Simona Ansani
Grande novità la Geox, azienda leader nel settore calzature e abbigliamento, conosciuta in tutto il mondo come sinonimo di innovazione da il via a una vera rivoluzione: diventa ora più virtuosa grazie all’adesione allo Standard Internazionale Fur Free coordinato in Italia dalla LAV.
A partire dalla collezione autunno-inverno 2013/14, l’azienda di Montebelluna (Treviso) non utilizzerà più pellicce animali. Dunque niente pellicce, neppure quelle di cane-procione (detto Murmasky) e di coniglio, presenti nelle precedenti collezioni, con un conseguente significativo e positivo impatto per la tutela di questi animali. Con l’adesione allo Standard, il brand Geox è stato così inserito nell’elenco delle aziende virtuose e pubblicato sul sito tematico della LAV www.nonlosapevo.com e sul portale www.furfreeretailer.com.
<<Davvero lodevole la scelta fur-free di Geox, una delle aziende moda tecnologicamente più avanzate e apprezzate anche all’estero: una vera rivoluzione nel campo della moda, il segno di una svolta concreta che accoglie i nostri quotidiani appelli a garantire una produzione rispettosa della vita di tutti – dichiara Simone Pavesi, Responsabile LAV Campagna Pellicce – Di grande tendenza in particolare tra i giovani che vogliono acquistare abbigliamento innovativo e di qualità, con questa nuova politica industriale Geox rinnova le proprie collezioni con un messaggio di alto valore etico, dimostrando che si può fare business, anche in un mercato altamente competitivo, senza fare uso di pellicce animali. Una politica responsabile che fa di Geox un’azienda trend-setter alla quale molti altri brand italiani dovrebbero fare riferimento. Una garanzia per i consumatori, una grande soddisfazione per noi che da sempre denunciamo le atrocità della produzione di pellicce e chiediamo che tutti, produttori e consumatori, s’impegnino a rispettare animali e ambiente>>.