Lo skipper rappresenta una figura che, in molti casi, contribuisce a facilitare il noleggio di una barca: a prescindere dal tipo di imbarcazione per cui si opta – può essere un catamarano o una barca a vela -, nel momento in cui si richiede il noleggio è necessario decidere se ricorrere anche al servizio messo a disposizione da uno skipper professionista. È un particolare che è bene non trascurare e che, anzi, richiede una valutazione approfondita, anche nel caso in cui ci sia a bordo qualcuno che dispone di una patente nautica.
La patente nautica: che cosa è necessario sapere
A prescindere dalla tipologia di imbarcazione che si intende utilizzare, quando si organizza una vacanza in mare occorre che almeno una delle persone che si trovano a bordo abbia la patente nautica. Tale condizione riguarda tanto i catamarani quanto le barche a vela. Di conseguenza, il noleggio con skipper è un obbligo da cui non si può prescindere nel caso in cui nessuno abbia la patente nautica, né tra i viaggiatori né tra coloro che fanno parte dell’equipaggio. Il servizio di noleggio con skipper, comunque, oggi viene messo a disposizione dalle più importanti società che si occupano del noleggio delle barche. Ecco spiegato il motivo per il quale non è per niente complicato predisporre una vacanza sicura con l’aiuto di un professionista che rimarrà a bordo per l’intera durata della navigazione.
Perché è meglio affidarsi a uno skipper
Il noleggio catamarano con skipper è comunque consigliato anche se uno o più componenti dell’equipaggio hanno la patente nautica. Infatti, la presenza di un professionista è un’opzione ideale per vivere una vacanza piacevole e all’insegna del massimo relax. Uno skipper è una figura specializzata che si occupa di tutti gli aspetti che riguardano la navigazione: se non ci fosse, chi è in possesso della patente nautica si troverebbe nella spiacevole condizione di dover assumere su di sé tutte le responsabilità, pensando a ogni operazione che deve essere compiuta per consentire una navigazione sicura. È chiaro che in mare nessuna distrazione è consentita: d’altra parte quello svolto dallo skipper è a tutti gli effetti un lavoro, che richiede la massima concentrazione. In sintesi, l’opzione del noleggio con skipper è raccomandata a chiunque desideri vivere una vacanza in barca divertente e tranquilla.
Quando lo skipper è obbligatorio
In teoria, come si è detto, dello skipper si può fare a meno quando almeno una delle persone presenti sulla barca dispone della patente nautica. Tale persona si ritroverebbe “sul gobbo”, però, un carico di responsabilità di non poco conto, e dovrebbe gestire un bel po’ di incombenze, non sempre semplici da affrontare. Stiamo parlando di una soluzione che dovrebbe essere valutata se, più che di una vacanza rilassante, si ha voglia di un viaggio in barca che preveda la sola partecipazione di appassionati. In una situazione del genere il ricorso a uno skipper esterno non sarebbe motivato. Allo skipper si può rinunciare anche quando si ha la necessità di limitare le spese, visto che il servizio presuppone una spesa extra. Lo skipper rimane obbligatorio solo se nessuno ha la patente nautica; in tutti gli altri casi è consigliato, fermo restando che il rischio di causare danni alla barca potrebbe avere conseguenze molto serie dal punto di vista economico.