DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL MOVIMENTO NUOVA CALABRIA:
Dopo l’approvazione da parte della Regione Calabria della legge n° 1 del 2014 e la grande manifestazione di Lamezia Terme del 27 gennaio, dove il Governatore Scopelliti e l’Assessore Salerno (Delega al Lavoro, alla Formazione Professionale, alla Famiglia ed alle Politiche Sociali) hanno spiegato ai lavoratori Lsu/Lpu le iniziative intraprese per il superamento del precariato, l’Associazione Nuova Calabria ha avviato una serie di incontri con i lavoratori della Locride che ancora hanno delle incertezze riguardo le prospettive offerte dalla legge.
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Non è il primo progetto che questa Associazione dedica al tema del lavoro, basti pensare che un incontro/dibattito molto seguito, con la partecipazione dell’Assessore Salerno, si è già svolto a Bovalino (novembre del 2013).
E ieri, a Caraffa del Bianco (ove era presente anche il sindaco di questo paese), il consulente del lavoro Bruno Squillaci (componente di Nuova Calabria) ha incontrato gli Lsu/Lpu di Caraffa, Casignana e Sant’Agata del Bianco. Squillaci ha relazionato scrupolosamente su ogni punto della nuova legge, esponendo in modo chiaro ma dettagliato la situazione attuale e le possibili “aperture” del futuro.
Per un’interazione più efficace con i precari, poi, Squillaci si è avvalso anche del sostegno del presidente provinciale della Uil Temp, Stefano Princi.
Nella seconda parte dell’incontro, difatti, Princi ha risposto a tutte le domande dei lavoratori, alle loro incertezze, ed ha chiarito alcune loro interpretazioni approssimative della normativa.
Alla fine sono state esaminate e compilate le domandine, che scadono il 24 febbraio, utili per iscriversi all’Albo regionale del precariato.
Un’iniziativa, quella di ieri, molto apprezzata dai lavoratori, che non hanno ascoltato discorsi illusori ma hanno avuto la possibilità di far sentire la propria voce e le proprie perplessità. L’esperimento di Caraffa dovrebbe essere ripetuto, nel breve tempo, anche in altri Comuni.