GIOIOSA JONICA – Spunta l’ipotesi Grotteria. Dopo che lo scorso 23 settembre il consiglio comunale di Gioiosa Jonica aveva espresso in maniera unanime il proprio rifiuto all’ipotesi di realizzare un depuratore a Gioiosa Jonica, nella zona in cui s’intende realizzare l’area del Piano Insediamenti Produttivi, comunicando la decisione al prefetto di Reggio Calabria Vittorio Piscitelli, nella quale si proponeva come soluzione alternativa il collettamento dei comuni della vallata del Torbido al depuratore consortile di Siderno, quest’ultima soluzione tecnica sembra allontanarsi, nonostante i ripetuti incontri tra i sindaci dell’hinterland gioiosano e ora per giovedì prossimo il prefetto ha convocato a Reggio Calabria i primi cittadini interessati perchè nonostante il pronunciamento unanime del civico consesso gioiosano, l’orientamento del commissario regionale per l’emergenza ambientale sarebbe quello di realizzare comunque un depuratore consortile nella vallata del Torbido in una zona che sarebbe stata individuata nel territorio di Grotteria, comune che ha, a fronte di una densità abitativa relativamente bassa, una grande estensione territoriale. Ed è per questo che il sindaco di Gioiosa Jonica ha convocato per martedì i capigruppo in Consiglio, proprio per consultarli in vista dell’incontro che i primi cittadini della vallata del Torbido avranno col prefetto Piscitelli e col commissario regionale per l’emergenza ambientale giovedì prossimo. Al di là delle verifiche sulla possibilità tecnica di realizzare il nuovo depuratore consortile nel territorio di Grotteria, resta da capire l’orientamento politico dei singoli gruppi consiliari, dopo il sostanziale rifiuto della soluzione proposta dal civico consesso gioiosano, ovvero il collettamento al depuratore di Siderno.
GIANLUCA ALBANESE