di Francesca Cusumano
SIDERNO – “Il vento sta cambiando”, è proprio il caso di dirlo: è questa l’aria che si respira al termine dell’incontro conclusosi dopo quasi tre ore tra i componenti della triade commissariale, Tarricone, Pitaro e Cacciola e il presidente della società Siderno Ambiente con rispettivo legale, Giovanni Gattuso e Salvatore Galluzzo.
E’ stato invece Piero Galluzzo, legale dei lavoratori (che insieme hanno atteso fuori l’esito dell’incontro), contattato telefonicamente da Lente Locale, a spiegare che la spinosa ed intricata situazione alla quale i dipendenti sono costretti a fare i conti da svariati mesi oramai, (le ultime mensilità risalgono ai mesi di dicembre 2012 e gennaio 2013), sembra abbia preso una piega diversa, questa volta però a favore degli stessi <<C’è un grande impegno- ha detto Galluzzo- dei commissari- di venire a capo di questa vicenda, hanno analizzato tutte la carte a partire dalla nascita del depuratore per arrivare allo stato attuale e capire quali le responsabilità da assumere. Ci hanno assicurato che continueranno a studiare attentamente il caso anche nelle prossime ore. Grande ottimismo è stato dimostrato anche dal presidente Gattuso che ci ha riferito che, sia dal punto di vista strutturale che dalla gestione dell’impianto, sono stati compiuti dei passi in avanti>>.
Nessun particolare però, è stato aggiunto su gli emolumenti arretrati, tutto top secret su quali saranno i tempi e le dinamiche di pagamento; quel che è certo è che qualcosa “bolle in pentola”, pertanto, ogni protesta è stata sospesa.