di Gianluca Albanese
SIDERNO – Lo sport è un diritto di tutti, così come la vita. E’ la filosofia del progetto “Ogni sport oltre”, illustrato ieri pomeriggio nello spazio culturale “MAG. La ladra di libri” di Siderno dalla referente della Fondazione Vodafone Italia Maria Cristina Ferradini, che intende finanziare tutti gli interventi di inclusione sociale dei diversamente abili, con particolare riferimento alle attività sportive.
Davanti a una platea composta da operatori dello sport e responsabili di associazioni a tutela dei diritti dei diversamente abili, la Ferradini ha spiegato che «Ogni Sport Oltre è un movimento che intende sancire il diritto di tutti a fare sport. Abbiamo volutamente tenuto distinti i loghi di “Ogni Sport Oltre” da quello della Fondazione Vodafone Italia perché quest’ultima intende creare un polo di aggregazione con altri finanziatori, e abbiamo già ottenuto il sostegno di Hawuei e alcune industrie farmaceutiche, mettendo a disposizione un plafond di circa due milioni di euro col bando aperto lo scorso 7 novembre, e i tempi di presentazione delle domande scadranno il prossimo 23 gennaio alle ore 18, anche se stiamo valutando la possibilità di ottenere una proroga per un’altra settimana, guardando ai progetti di questo genere, specie nel Sud Italia, laddove la partecipazione dei diversamente abili rimane ancora più difficile che nel resto della nazione, stante il numero esiguo di progetti presentati. Ci muoviamo – ha proseguito – in una duplice direzione: da un lato, la nostra azione è tesa a colmare il deficit infrastrutturale; dall’altro, siamo consci che gli ostacoli principali verso la compiuta aggregazione sociale sono di carattere culturale, rappresentati dalla vergogna di chi ha una disabilità e dall’esigenza di formare adeguatamente gli istruttori delle varie discipline sportive destinate ai diversamente abili».
Le modalità tecniche di presentazione dei progetti previsti dal bando “Ogni Sport Oltre”, unitamente alla modulistica e al regolamento, sono illustrate nel sito internet www.ognisportoltre.it, e Maria Cristina Ferradini ha spiegato che «Ci rivolgiamo, in particolare, ad aggregazioni di soggetti associativi che hanno a cuore l’inclusione dei diversamente abili nelle attività sportive, capaci di presentare dei progetti che prevedano investimenti di almeno 200mila euro ciascuno, tesi alla creazione di strutture e infrastrutture tali da garantire l’accesso all’attività sportiva a chi è diversamente abile».
Sono molti gli esempi di progetti realizzati dal movimento, esposti con grande passione e dovizia di particolari da Maria Cristina Ferradini.
«Penso – ha detto – all’acquisto e alla preparazione di 22 imbarcazioni a vela che sono governabili anche da soggetti tetraplegici, come il diciassettenne Dimitri, che ha realizzato il proprio sogno, o al triciclo per un ciclista epilettico, fino ai soggetti autistici, come un autentico campione di ping pong o le palestre realizzate in alcune strutture per pazienti oncologici e bambini affetti da ictus. Non cerchiamo campioni – ha aggiunto – ma giovani desiderosi di cimentarsi in attività sportive, e istruttori da formare adeguatamente per questo genere di allievi, non trascurando il finanziamento di singoli presidi».
Molte le domande rivolte dai presenti alla referente della Fondazione Vodafone Italia e grande è l’interesse suscitato dall’iniziativa, che seppur con tempi assai ristretti, saprà sicuramente sviluppare la giusta progettualità nella Locride per una crescita sociale che passi anzitutto dall’inclusione e dalla partecipazione attiva dei soggetti diversamente abili.
Tra i principali testimonial dell’iniziativa promossa da Fondazione Vodafone Italia, il campione Alez Zanardi, ex pilota di Formula 1 e attuale numero uno delle attività paralimpiche in Italia.
Per tutte le informazioni, è possibile visitare il sito www.ognisportoltre.it.
DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL BANDO UFFICIALE:
Milano, 27 novembre 2017 – Sono aperte le candidature per il nuovo bando di OSO – Ogni Sport Oltre di Fondazione Vodafone, la prima comunità digitale per avvicinare le persone con disabilità allo sport.
Il nuovo bando OSO – Ogni Sport Oltre, dal valore complessivo di 2 milioni di euro, ha l’obiettivo di identificare, supportare e finanziare i migliori progetti destinati alla diffusione della cultura della pratica sportiva, e capaci di coinvolgere le persone con disabilità, le loro famiglie, formatori e volontari. Al bando possono aderire enti e associazioni non profit: società e associazioni sportive senza scopo di lucro, federazioni sportive paralimpiche, federazioni sportive riconosciute dal CIP come discipline sportive paralimpiche, enti di promozione sportiva paralimpica, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o consorzi di cooperative sociali, associazioni di promozione sociale (APS), associazioni, fondazioni e imprese sociali riconosciute e iscritte presso il Registro delle Imprese secondo la legge 155/2006 e la recente riforma del terzo settore.
Dalla sua apertura, OSO ha mappato oltre mille realtà tra associazioni, federazioni e impianti sportivi che si occupano di sport e disabilità. A maggio 2017 si è chiuso il primo bando da 1,6 milioni di euro dedicato all’iniziativa, che ha portato alla selezione e al finanziamento di 40 progetti nazionali e locali. Ad oggi, la piattaforma di crowdfunding di OSO – Ogni Sport Oltre – accessibile a tutte le associazioni che vogliono accedere ad una raccolta fondi – ha permesso una raccolta di oltre 200 mila euro.
Per la valutazione saranno considerati l’impatto sociale, la fattibilità, sostenibilità, replicabilità, originalità e innovatività delle idee progettuali. Saranno considerati positivamente i progetti in partenariato, i progetti che intenderanno ampliare o evolvere attività già avviate con successo, quelli che dimostreranno di avere un consolidato posizionamento nella comunità di riferimento e una buona capacità di networking. Ulteriori elementi di valutazione saranno la capacità di utilizzare il digitale per creare innovazione e l’impegno a promuovere i valori di OSO.
La richiesta di finanziamento dei progetti non potrà eccedere l’80% del fabbisogno economico complessivo. Gli enti proponenti contribuiranno tramite fondi propri o di terzi alla copertura del restante importo. Gli enti potranno raccogliere le somme necessarie tramite crowdfunding sulla piattaforma OSO – Ogni Sport Oltre.
Coloro che vorranno candidarsi potranno farlo online, fino al 23 gennaio 2017, sul sito ognisportoltre.it, registrandosi alla piattaforma OSO – Ogni Sport Oltre, compilando il form online e allegando la documentazione richiesta sul progetto che vorranno presentare. L’iniziativa è realizzata con il supporto tecnico di BIP, Business Integration Partners. Per maggiori informazioni sul bando, visitare il sito: ognisportoltre.it, o scrivere a: bando@ognisportoltre.it.