di Gianluca Albanese
SIDERNO – Si chiama “Omaggio a Siderno. Angoli e personaggi” la mostra d’arte contemporanea del pittore Damocle Argirò che avrà luogo nei locali del cinema teatro Nuovo da domenica 14 a sabato 20 aprile dalle 10,30 alle 13 e dalle 16,30 alle 22.
Oltre cinquanta le opere che saranno esposte, tra cui 22 ritratti di personaggi sidernesi contemporanei realizzati con la tecnica “sanguigna” fino agli scorci più significativi della città più grande e popolosa del comprensorio: dal lungomare alle piazze, ma anche alle stradine meno trafficate, quelle che il pittore di origine casertana ama di più “Perchè un giorno – spiega – queste strade non ci saranno più e allora un quadro può servire anche come documentazione storica”.
All’inizio della mostra verrà proiettato un video, realizzato da Franco Martino, in cui Damocle si racconta, dai suoi esordi in cui la passione per il ciclismo venne conciliata con quella per l’arte, acquisita, innanzitutto, dal nonno materno Giuseppe Fiore, decoratore del Palazzo Reale di Caserta, ma l’aria artistica di famiglia era ben presente anche nel ramo paterno, il compianto Remo, originario di Marina di Gioiosa Ionica, che insieme al fratello Domenico trasmise al giovane Damocle le tecniche principali di pittura e d’impasto dei colori.
E le soddisfazioni non tardarono ad arrivare. Nel 1960, a soli diciott’anni, Damocle Argirò vinse il premio “Mostra dello Jonio”, primo di una lunga serie che comprende pure i prestigiosi riconoscimenti ottenuti a Lagonegro, Paestum, Reggio Calabria, giusto per citarne alcuni.
Tra le esperienze artistiche più significative maturate, il restaturo della sinagoga di Ginevra ed analoghi lavori a Torino, tra gli anni ’60 e ’70.
Dunque, nella settimana entrante, i sidernesi potranno ammirare le opere del loro illustre concittadino, che, durante la mostra, effettuerà prove dimostrative di tecnica pittorica.