di Antonella Scabellone
SIDERNO- Proseguono nel massimo riserbo le indagini sull’omicidio di Pasquale Criaco, il giovane benzinaio di Bovalino ucciso l’altro ieri a fucilate mentre stava rientrando alla propria abitazione di Platì.
Intanto è stato programmato per domani pomeriggio l’esame autoptico sul corpo del giovane che verrà eseguito presso l’obitorio dell’ospedale di Locri. In queste ore i Carabinieri di Locri, che stanno conducendo le indagini nel massimo riserbo, stanno interrogando diverse persone per cercare di ricostruire le ultime ore di vita della vittima. Non si esclude alcuna pista anche se le modalità e l’arma usata farebbero pensare a una matrice mafiosa dell’agguato. Pasquale Criaco, che aveva solo 27 anni, era originario di Africo, ma viveva a Platì. Gestiva la pompa di benzina Q8 a Bovalino Marina