R. & P.
Si è svolta, presso l’Auditorium dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri, l’assemblea annuale per l’approvazione del conto consuntivo 2017 e del bilancio preventivo 2018, passati all’unanimità e per alzata di mano dei presenti. Ad aprire e moderare i lavori assembleari è stato il segretario dell’Ordine dei Medici, dr. Vincenzo Nociti che, dopo aver dato il benvenuto ai presenti, ha snocciolato i numeri dell’ultima annata. I medici, infatti, passano da 4776 a 4844 segnando un segno positivo di 68 unità. Gli odontoiatri toccano quota 625, segnando un incremento di 19 unità. Grande commozione, poi, quando Vincenzo Nociti ha scandito i nomi dei colleghi deceduti negli ultimi 12 mesi con la sala che ha osservato un minuto di ossequioso silenzio in memoria dei medici che hanno lasciato la vita terrena.
Momento topico della giornata, però, è stata la relazione economico-finanziaria curata dal tesoriere, Bruno Porcino che ha cristallizzato un saldo positivo di oltre 575 mila euro.
“Le spese sono state effettuate in modo oculato e senza alcuno spreco – ha rammentato il tesoriere – e ciò ci ha permesso di mantenere invariata, ormai da oltre un decennio, una quota annuale che rimane la più bassa di tutta Italia. Nessun consigliere percepisce gettoni di presenza o rimborsi e questo risultato è stato possibile grazie alla collaborazione di tutto il Consiglio”.
L’attivo dell’ultimo conto consuntivo, infatti, è di circa 165 mila euro.
Il ruolo ed il lavoro svolto dal Collegio dei revisori conti, è stato illustrato, poi, dal revisore supplente, Carlo Maria Previte, intervento che ha preceduto la votazione al termine della quale si è potuto constatare che conto consuntivo 2017 e bilancio preventivo 2018 sono passati all’unanimità e per alzata di mano.
Il Presidente degli Odontoiatri, Filippo Frattima, ha rammentato “l’azione positiva di un Ordine che lavora in silenzio ma cerca di offrire delle risposte concrete agli iscritti” ma, allo stesso tempo, ha denunciato le storture legate all’accesso alle facoltà universitarie che, spesso, inducono le intelligenze nostrane a trasferirsi all’estero per intraprendere questa carriera.
E’ toccato, quindi, al Presidente dell’ente, Pasquale Veneziano illustrare le numerose attività ed iniziative realizzate: dal percorso di orientamento in biologia con curvatura biomedica, in sinergia con il Liceo Scientifico “Da Vinci”, passando per il corso di omeopatia, gli eventi formativi, i dibattiti sulla violenza ai medici e l’appropriatezza prescrittiva, il Premio Ippocrate, il giuramento, le simulazioni per l’accesso alle scuole di specializzazione, le borse di studio per i neolaureati fino all’idea di un residence per medici.
Il Vicepresidente dell’Ordine dei Medici, Giuseppe Zampogna ha annunciato che, da oggi, la sede è dotata di un defibrillatore, uno strumento salvavita per le manovre di Blsd.
I lavori assembleari sono, quindi, proseguiti, con le premiazioni di quei medici che hanno rappresentato fulgido esempio di dedizione al paziente ed attaccamento alla professione interpretando; colleghi che hanno conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1948, nel 1958 e nel 1968 ovvero coloro che indossano il camice da 70, 60 e 50 annualità. E nonostante qualche capello bianco in più, i decani del camice hanno raccontato aneddoti, dispensato consigli, narrato storie e tempi ormai lontani. Così per i 70 anni di laurea è stato premiato Silvio Spadaro, a lungo segretario dell’ente ordinistico, mentre quota 60 è stata festeggiata da: Giovanni Bellino, Marco Falcomatà, Cosimo Gangemi, Antonio Macrì, Roberto Richichi, Carmine Versace, Giuseppe Versace e Francesco Nicola Zannino. Mezzo secolo dalla laurea poi, per: Gesualdo Agati, Francesco Barillà, Adriana Bigliazzi, Angelo Bilardi, Carla Ciccarelli, Giuseppe Creazzo, Renato Mario Curatola, Giuseppe Gentile, Aldo Guerrera, Giuseppe Guidace, Amedeo L’Abbate, Candida Lasco, Angelo Loiacono, Anna Maria Megale, Domenico Mario Muscatello, Rita Placanica, Antonino Quartuccio, Fausta Maria Rigoli, Francesco Spinelli, Antonino Surace e Antonino Zoccali.
Oltre ai componenti dell’Esecutivo, la cerimonia di premiazione ha visto coinvolti i consiglieri dell’Ordine: Domenico Tromba, Marco Tescione, Vincenzo Amodeo, Rocco Cassone, Anna Maria Danaro, Antonino Zema, Teodoro Vadalà, Domenico Pistone, il revisore supplente, Carlo Maria Previte, il Segretario della Commissione Odontoiatri e direttore responsabile del Bollettino Ufficiale dell’ente, Carlo Nicolò, e l’ex consigliere, Nicola Alberti.
Reggio Calabria 26.04.2018
Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Reggio Calabria