GERACE – “La Giovane Italia di Gerace segue con sempre maggior attenzione il “rinato” dibattito sul mancato utilizzo della struttura ospedaliera mai attivata a Gerace”. Così esordisce la lettera inviata dal gruppo geracese al presidente Giuseppe Scopelliti, chiedendo un incontro per parlare e chiarire la vicenda dell’ospedale geracese.
“La struttura ospedaliera – si legge- realizzata tramite finanziamento della Cassa del Mezzogiorno e successivo contributo del Comune di Gerace per un importo totale di 8 miliardi e 600 milioni di Lire e la cui proprietà veniva trasferita dal Comune di Gerace all’ASL di Locri sin dal 1996, non è mai entrata a far parte di un piano serio e reale di sviluppo per il territorio del Comune di Gerace e di tutto il comprensorio locrideo causando in tal modo un notevole danno economico e di sviluppo a tutta la comunità. Il mancato utilizzo ha deteriorato la struttura per mancanza di ordinaria manutenzione da parte dell’ASL trasformandolo così in un “ecomostro” recando un ulteriore danno a Gerace che tra “I Borghi più Belli d’Italia” certo non merita un trattamento simile dovuto alla negligenza degli allora Direttori Generali ed all’indifferenza totale delle Giunte regionali che si sono susseguite sino ad oggi”. I giovani di centrodestra dichiarano di non voler rimanere ancora una volta impassibili di fronte a questo torto e chiedono con forza l’intervento del presidente calabrese affinché possa dimostrare la capacità e l’interesse del suo Governo regionale per questo territorio e così arrivare ad un utilizzo proficuo e fattivo dell’immobile. A questo riguardo il presidente del gruppo Giovane Italia di Gerace, Fabrizio Tersite, subentrato a Scaramuzzino, chiede la disponibilità di un incontro per verificare, insieme alla delegazione cittadina ed ai rappresentanti istituzionali del Comune, le reali possibilità esistenti così da poter delineare un percorso condiviso. La lettera è stata indirizzata anche al direttore Generale Asp 5 RC, dottoressa Squillacioti, al direttore del distretto Sanitario della Locride dottoressa Falvo, al Prefetto di Reggio Calabria Piscitelli, al Presidente della Provincia di Reggio Calabria Raffa, al sindaco del Comune di Gerace Varacalli, al presidente del comitato dei sindaci della Locride Strangio e al presidente dell’assemblea dei sindaci della Locride Imperitura.
DOMENICA BUMBACA