di Gianluca Albanese
LOCRI – Un atto vandalico a dir poco deplorevole, che qualifica i suoi – purtroppo, al momento, ignoti – autori. Le porte dei reparti di Chirurgia e Rianimazione dell’ospedale civile di Locri e i muri a esse adiacenti, sono stati imbrattati, presumibilmente con escrementi, da incivili nelle scorse ore.
Di sicuro non si sentiva il bisogno di gesti inqualificabili del genere, considerate le sacrosante necessità degli ammalati ricoverati e dei loro congiunti che nel fare loro visita hanno dovuto, loro malgrado, assistere a simile oscenità. Un gesto che offende chi, come gli operatori sanitari, svolge comunque il proprio lavoro col massimo impegno, nonostante le ben note difficoltà e che sicuramente non traggono giovamento da simili inciviltà.
Le problematiche dell’ospedale di Locri e della sanità in generale sono ben note. Di sicuro non si contribuisce a risolverle lasciandosi andare a simili gesti, da parte di chi, evidentemente, non conosce altro modo per lasciare la propria firma più autentica.